Ieri il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha incontrato i Segretari generali della CGIL e della CISL, rispettivamente Maurizio Landini e Luigi Sbarra, e il Segretario organizzativo della UIL, Emanuele Ronzoni. Al centro del vertice il tema del lavoro.
Sono aperte da oggi le iscrizioni per la nuova edizione di “Generiamo Lavoro: un cantiere aperto”, il percorso che mette al centro il lavoro dignitoso coniugando valori e strumenti concreti promosso dalle dalle ACLI di Roma e dalla Pastorale Sociale della Diocesi di Roma. In questo momento così difficile a seguito dell’emergenza sanitaria il mercato del lavoro è diventato ancora più difficile da affrontare. Per questo motivo ACLI Roma ha pensato ad un bel progetto. L’itinerario formativo gratuito è rivolto ai giovani tra i 18 e i 30 anni e prenderà ufficialmente il via il 3 giugno prossimo. Gli incontri si terranno online, tramite un’apposita piattaforma. ACI Stampa ne ha parlato con Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma e provincia
"In occasione del 1° maggio, ho ricevuto diversi messaggi riferiti al mondo del lavoro e ai suoi problemi". Papa Francesco esordisce cosi durante i saluti in lingua italiana, nell'Udienza Generale odierna, per lanciare un appello in favore di tutti i lavoratori, "specialmente per quelli che lavorano nelle campagne italiane". Per la loro dignità, affinchè non venga mai meno.
L’emergenza coronavirus “ci sta insegnando che le vicende dell’esistenza rimescolano le carte a volte in maniera improvvisa, rivelando la nostra realtà più fragile. Ci ha fatto comprendere quanto è importante la solidarietà, l’interdipendenza e la capacità di fare squadra per essere più forti di fronte a rischi ed avversità. L’emergenza sanitaria porta con sé una nuova emergenza economica”. Lo scrivono i Vescovi Italiani nel messaggio in occasione del 1° maggio, festa del Lavoro.
Un aiuto per sostenere coloro che perdono il lavoro, a causa del Coronavirus; un modo per non farli sentire soli in un momento di grande difficoltà. Sarà questa la missione del "Fondo San Giuseppe", istituito dalla Diocesi di Milano in collaborazione con il Comune di Milano.
"L’orizzonte del lavoro è stato sintetizzato da papa Francesco in quattro aggettivi: libero, creativo, partecipativo e solidale". Lo ricorda la Conferenza Episcopale Italiana nel messaggio in occasione della Festa del Lavoro, il prossimo 1 maggio.
Al via lunedì prossimo la seconda edizione del cantiere “Generiamo lavORO”, l’iniziativa promossa dall’Ufficio per la pastorale sociale della diocesi di Roma e dalle Acli di Roma: fissata alle 18 presso il Centro servizi Acea, in piazzale dei Partigiani 40, la veglia di preghiera che sarà presieduta dal Vescovo ausiliare del settore Centro Monsignor Ruzza.
Quattro vescovi della Campania si dicono preoccupati per il degrado nel quale vivono i fedeli. I presuli prendono spunto dai recenti, “gravissimi incendi” che ci sono stati in questi ultimi mesi nei luoghi che erano stati adibiti alla raccolta, allo stoccaggio e, in qualche modo, già al trattamento dei rifiuti.
Ad un anno dalla 48/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, la Conferenza Episcopale Italiana ha pubblicato gli atti di quella esperienza ecclesiale. E di lavoro degno - tema centrale dell’assise cagliaritana - ACI Stampa un anno dopo ha parlato con Don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza Episcopale Italiana.
“Il lavoro sta al cuore della vocazione stessa data da Dio all’uomo, di prolungare la sua azione creatrice e realizzare, attraverso la sua libera iniziativa e il suo giudizio, un dominio sulle altre creature che si traduca non in asservimento dispotico, ma in armonia e rispetto”.
Giovanni XXIII è stato "un uomo, un santo che non conosceva la parola nemico, al quale non piacevano parole come crociate o proselitismo e che invece cercava sempre ciò che unisce, che aveva fiducia in Dio e nell’uomo a sua immagine. Era consapevole che la Chiesa è chiamata a servire l’uomo in quanto tale, e non solo i cattolici; a difendere anzitutto e dovunque i diritti della persona umana e non solamente quelli della Chiesa cattolica, consapevole che il Papa deve costruire ponti". Così Papa Francesco, in una intervista a L'Eco di Bergamo, ricorda la figura del suo predecessore San Giovanni XXIII, la cui salma arriva oggi nella diocesi lombarda.
Per diventare amici di San Giuseppe "occorre ricalcarne le orme, che rivelano un riflesso dello stile di Dio. Giuseppe è l’uomo del silenzio. A prima vista, potrebbe perfino sembrare l’antitesi del comunicatore. In realtà, solo spegnendo il rumore del mondo e le nostre stesse chiacchiere è possibile l’ascolto, che rimane la condizione prima di ogni comunicazione". Lo ha detto il Papa ricevendo in udienza il personale del quotidiano "Avvenire" nella giornata dedicata a San Giuseppe Lavoratore.
“Se i dati macroeconomici continuano a confermare una timida ripresa, non dobbiamo pensare che l’emergenza lavorativa sia finita”. E’ quanto osserva l’Arcivescovo di Torino, Monsignor Cesare Nosiglia, nel messaggio in occasione della Festa del Lavoro.
Rimozione degli ostacoli per chi crea il lavoro, istituzioni formative all’altezza delle sfide e una rete di protezione per i soggetti più deboli. Sono queste le “tre urgenze fondamentali” che si scorgono nel Messaggio dei Vescovi italiani per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace in vista del 1° maggio.
Ieri a Torino l'Arcivescovo Cesare Nosiglia ha presieduto una veglia di preghiera per il mondo del lavoro, in questo periodo particolarmente provato, e in particolare dei lavoratori di Embraco.
“La Chiesa vede nel lavoro una missione altissima che Dio ha affidato all’uomo. Il lavoro è sacro”. Lo ha ribadito lo scorso 3 febbraio ad Assisi il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI, inaugurando scuola socio-politica “Giuseppe Toniolo” presso l’Istituto Serafico.
Nel 2014 sono circa 263 milioni i bambini, gli adolescenti e i giovani al di fuori del sistema scolastico. Di questi, 61 milioni sono bambini in età scolare primaria, 60 milioni sono adolescenti in età scolare secondaria inferiore e 142 milioni sono giovani in età scolare secondaria superiore. Sono soprattutto residenti nell’Africa Sub Sahariana e nell’Asia del Sud, dove i sistemi educativi lottano per tenere il passo con la crescita demografica. Per questo motivo Caritas Roma lancia il nuovo progetto “Mi accompagni a scuola?”.
L'azione pastorale del prossimo futuro deve basarsi su tre verbi: "ricostruire, ricucire e pacificare". Lo ha detto nel pomeriggio di oggi il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia e Presidente della CEI, in occasione dell'apertura del Consiglio Permanente dei Vescovi Italiani. Bisogna ricostuire la speranza del Paese, ricucire unendo tutta "la comunità ecclesiale", pacificare superando "un clima di rancore sociale, alimentato da una complessa congiuntura economica, da una diffusa precarietà lavorativa e dall’emergere di paure collettive".
“Sviluppare una nuova teologia del lavoro che riesca a comprendere la società odierna e sappia parlare all’uomo di oggi”. Il lavoro è “nuova questione sociale, il prodotto di una nuova rivoluzione industriale, informatica e biomedica, che oggi investe ogni sfera dell’attività umana: la sfera economica e quella antropologica, la dimensione culturale e quella politica, i cui riflessi si fanno sentire profondamente anche in ambito religioso”. Lo ha detto il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, intervenendo stamane alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale al convegno dedicato al tema «Il lavoro: dimensione umana e dimensione spirituale».
“Come base della fioritura umana, il lavoro è una chiave per lo sviluppo spirituale”. Papa Francesco lo scrive nella lettera cha inviato ai partecipanti alla Conferenza Internazionale “Dalla Populorum progressio alla Laudato si’”,