Quest’anno si celebra il quinto anniversario dell’enciclica ‘Laudato Si’, firmata il 24 maggio 2015 pubblicata il 18 giugno dello stesso anno, di Papa Francesco sulla cura della casa comune è fonte di ispirazione durante i momenti di difficoltà. Ci incoraggia a riflettere sui valori che condividiamo e a creare un futuro più giusto e sostenibile.
"Questo messaggio di salvezza implica prima di tutto il dovere della testimonianza, senza testimonianza non si può annunciare, alla quale anche noi, discepoli di oggi, siamo chiamati per rendere ragione della nostra fede. Di fronte a un compito così impegnativo, e pensando alle nostre debolezze, ci sentiamo inadeguati, come di certo si sentirono anche gli Apostoli stessi", commenta il Papa nell'introdurre la preghiera mariana.
Una preghiera comune, un anno di manifestazioni, una serie di impegni che coinvolgono famiglie, ospedali, imprese agricole e ordini religiosi alla luce dell’ecologia integrale: per il quinto anniversario dell’enciclica Laudato Si, il dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ha stilato un vero e proprio programma annuale di celebrazioni.
Papa Francesco dedica la catechesi dell'Udienza Generale odierna alla 50esima Giornata Mondiale della Terra, nel 5° anniversario della sua Lettera Enciclica "Laudato si’" sulla cura della casa comune. Dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, in diretta streaming, il Papa osserva: "È un’opportunità per rinnovare il nostro impegno ad amare la nostra casa comune e prenderci cura di essa e dei membri più deboli della nostra famiglia".
"Che tipo di mondo vogliamo lasciare a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?" E' la domanda che il Papa si pone nel breve videomessaggio inviato alle comunità cattoliche di tutto il mondo in occasione della Settimana Laudato si’, che si svolge dal 16 al 24 maggio 2020, nel quinto anniversario della pubblicazione dell'enciclica.
Proseguono in San Giovanni in Laterano gli incontri mensili dedicati all'enciclica Laudato sì per il ciclo “Insieme per la nostra casa comune”.
A cinque anni esatti dalla Lettera enciclica Laudato si’ sulla cura della casa comune, Papa Francesco sceglie di celebrarne l’anniversario il prossimo il 24 maggio 2020 ad Acerra, proprio al centro di quei territori inquinati tra Napoli e Caserta. A dare la notizia è la Diocesi di Acerra con un comunicato ufficiale.
Proseguono nella Basilica di San Giovanni in Laterano gli incontri - dopo quelli di novembre e dicembre - organizzati dalla Diocesi di Roma, per riflettere sulla enciclica di Papa Francesco Laudato sì. Ieri - nel corso del terzo incontro di “Insieme per la nostra casa comune” - è intervenuto, insieme al Cardinale Angelo De Donatis, l'architetto Stefano Boeri.
Si è svolto ieri sera nella Basilica Lateranense il secondo incontro dedicato all'enciclica Laudato sì di Papa Francesco nell'ambito del ciclo “Insieme per la nostra Casa Comune”. A presiederlo il Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
"Mi piace vedere nel vostro impegno quotidiano la bellezza in azione. Una bellezza formata dalla condivisione di tanti piccoli gesti. Mi viene in mente l’arte del mosaico, in cui tanti tasselli vanno a integrarsi per formare un’immagine più grande. Visti da vicino, quei pezzettini di pietra sembrano non avere significato, ma insieme creano una visione stupefacente". Papa Francesco, in Aula Paolo VI, incontra i partecipanti all’Incontro mondiale “Io posso”, progetto promosso dalla FIDAE ed ispirato all’Enciclica del Papa Laudato si’, che si svolge dal 26 al 30 novembre a Roma.
Al via ieri sera nella Basilica di San Giovanni in Laterano il ciclo di incontri "Insieme per la nostra casa comune" per riflettere sull’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, in programma un lunedì al mese fino a giugno 2020.
Si chiama "Insieme per la nostra casa comune", ed è l'iniziativa della diocesi di Roma che, per il 2019-2020, un itinerario di riflessione sull’enciclica Laudato si’. Sono sette incontri, un lunedì al mese, a partire dall’11 novembre, nella basilica di San Giovanni in Laterano con inizio alle ore 19, per ragionare su temi quali degrado ambientale, ecologia integrale, biodiversità, stili di vita, politica internazionale, alla luce degli insegnamenti dell’enciclica di Papa Francesco.
È davvero ricco di suggestioni il libro “Riflessioni d’alta quota” curato da Monsignor Leonardo Sapienza, rogazionista, reggente della Prefettura della Casa Pontificia, presentato mercoledì 18 settembre alla Pontificia Università Lateranense. "Posso dirvi che è stato bello lasciarmi condurre ad alta quota dalle fotografie e dalle parole del libro, che intendono spingerci verso l’alto", commenta il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, intervenuto ieri all'evento e che ha firmato la prefazione del volume.
“Presepi viventi. Generazioni Laudato si”. E’ questo il tema della quarta edizione del corso “Campi aperti: giovani e impegno sociale promosso dall’ Ufficio Cei per i problemi sociali e il lavoro e dalla diocesi di Rieti che si è aperto ieri a Greccio (Rieti).
Un invito a partecipare al Tempo del Creato, un periodo di un mese in cui le liturgie sono tutte orientate a celebrare la vita ed a proteggere il creato di Dio.
“Risposte adeguate ai problemi attuali non possono essere superficiali. Anzi, ciò di cui c’è bisogno è precisamente una conversione, un “cambio di direzione”, ovvero, una trasformazione dei cuori e delle menti”.
“La pubblicazione della ‘Laudato Si’’ di Papa Francesco voleva essere un incoraggiamento ai lavori del vertice COP 21, che avrebbe condotto allo storico Accordo di Parigi sul Clima, volto a mantenere la temperatura media della superficie del pianeta “ben al di sotto di 2°C” e a intensificare gli sforzi per limitare addirittura l’aumento a 1,5°C.”. Scrive così in un messaggio il Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, alla Comunità Scientifica in occasione del 4° Anniversario dell’Enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco.
La chiesa di Sant’ Eusebio è antica e nel cuore di Roma. Il cammino stazionale ci arriva oggi venerdì 5 aprile mentre tutti i giovani della parrocchia sono intenti a prepararsi al concorso dedicato alla “ecologia integrale” alla scuola della Laudato si di Papa Francesco.
“Chiesa in Festa: camminare insieme per una Chiesa giovane, gioiosa e missionaria”. E’ questo il titolo della lettera che il vescovo mons. Ciro Fanelli, ha voluto rivolgere alla “Santa Chiesa che è in Melfi-Rapolla-Venosa” in vista dell’inizio dell’Anno pastorale che si aprirà il prossimo 7 ottobre nella cornice del mese missionario, con un incontro di “Festa” di tutte le componenti della diocesi.
Ci sarà anche Papa Francesco, e colpisce l’annuncio della presenza di teologi ortodossi come il metropolita Zizioulas, al convegno “Saving Our Common Home and the Future of Life on Earth”, il prossimo 5 e 6 luglio in Vaticano.