"Ringraziamo il Santo Padre per averci donato l’Esortazione Apostolica “Laudate Deum” proprio nel giorno di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia. Il documento è una “campana di allarme” che non solo sottolinea le lentezze del sistema economico mondiale nell’affrontare la crisi ecologica, ma vuole diventare anche una “sveglia” perché tutti insieme, nessuno escluso, ci assumiamo le nostre responsabilità per la cura del creato, dono del Padre Creatore".
In 73 punti, 6 capitoli, 14 pagine, Papa Francesco dettaglia la sua sfida la COP28, la 28esima Conferenza delle Parti sul Clima che si terrà dal 30 novembre al 12 dicembre negli Emirati Arabi Uniti, e che vedrà a margine anche un incontro tra i leader religiosi. Lo fa con una esortazione che si chiama Laudate Deum, prende le mosse dallo spirito francescano di amore e lode per il creato (e infatti viene pubblicata e firmata nel giorno dedicato a San Francesco di Assisi) e che però aspetta 60 paragrafi prima di dare una giustificazione biblica e teologica alle motivazioni dell’impegno che Papa Francesco si aspetta dai cristiani per la lotta al cambiamento climatico.
"Laudate Deum”, è questo il titolo della prossima Esortazione apostolica di Papa Francesco, che sarà resa al mondo nota il 4 ottobre.