Nel cammino verso l’Assemblea Ecumenica Europea, che dovrebbe portare ad un aggiornamento della Charta Oecumenica, molto si giocherà sulle relazioni personali. E allora non può che essere una coincidenza felice che sia il presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee che quello della Conferenza delle Chiese Europee, conosciuto come Kek, siano entrambi guidati da presuli con le radici ben piantate in Europa, ma nati negli Stati Uniti.
Guardare fuori, sia ispirandosi al mondo che ispirando speranza: il Cardinale Angelo Bagnasco, presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopale Europee, propone questa ricetta all’incontro che si è tenuto tra membri del CCEE e della Conferenza delle Chiese Europee.
L’Europa ha bisogno di speranza, e questa speranza non può esserci senza Dio. Il Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, che racchiude la presidenza dei Consigli episcopali d’Europa, sigla un messaggio congiunto insieme al Consiglio Ecumenico delle Chiese in occasione della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani.
Il bando delle armi nucleari, ma anche l’adozione di stili di vita più sostenibili e l’indizione di giornate di digiuno e preghiera: esponenti di varie religioni insieme hanno firmato ad Astana un appello comune sulla salvaguardia del creato, alla vigilia della Giornata Mondiale della Custodia del Creato che Papa Francesco ha istituito nel 2015, ma che già dal 1989 viene celebrata dalle Chiese ortodosse.
La crocifissione è una realtà in atto