Fanno un viaggio di 10 mila chilometri dall’Argentina, e arrivano alla missione il 19 marzo. Le rondini di San Capistrano, oggetto di canzoni e soggetto di una vera e propria epopea, fanno suonare di gioia le campane della settima delle missioni della California ogni anno dagli anni Trenta, quando padre Saint John O’Sullivan, che alla missione dedicò quasi tutta la sua vita, le implorò di rientrare.
Oggi Papa Francesco, dopo il discorso al Congresso degli Stati Uniti, passerà dalla Sala dei Notabili. La statua di Junipero Serra è ancora lì, nonostante i movimenti di opinione che puntavano a farla rimuovere, magari proprio prima della visita del Papa. Una mossa che ha creato non poche polemiche. Come le ha create la canonizzazione di Fray Junipero.
Papa Francesco ha canonizzato presso il Santuario Nazionale dell'Immacolata Concezione di Washington il Beato Junipero Serra, il frate francescano che nel '700 evangelizzò la California
“Il Santo Padre ha approvato la sentenza affermativa della Sessione Ordinaria dei Cardinali e Vescovi Membri della Congregazione circa la prossima canonizzazione del Beato Junípero (al secolo: Michele Giuseppe Serra), Sacerdote professo dell'Ordine dei Frati Minori; nato a Petra (Spagna) il 24 novembre 1713 e morto a Monterrey (Stati Uniti d’America) il 28 agosto 1784”. E’ quanto recita un comunicato vaticano di questa mattina, che riporta di un incontro di Papa Francesco con il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, avvenuto ieri pomeriggio.
Il Papa presiede la Messa al Pontificio Collegio Americano del Nord, in occasione della Giornata di riflessione promossa e organizzata dalla Pontificia Commissione per l’America Latina e dal Pontificio Collegio Americano del Nord, con il patrocinio dell’Arcidiocesi di Los Angeles, sul tema: Fray Junípero Serra, apostolo della California, testimone di santità
“Junipero Serra è stato un eroe dell’evangelizzazione. È vero che è un santo tipicamente americano, ma proprio in questo suo eroismo missionario possiamo trovare la ragione per cui lui è un santo universale, un santo che può dire tanto all’Europa.” Monsignor Francis Webber, a lungo archivista dell’arcidiocesi di Los Angeles, spiega così ad AciStampa le ragioni per cui il frate francescano è un esempio per tutti. Papa Francesco lo canonizzerà a Washingtono, il 23 settembre.