È un incontro particolare, quello che Papa Francesco tiene con il personale dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano, che ringrazia per il servizio e cui dedica parole importanti sulla pace e sul bene comune.
"In questi mesi segnati dalla pandemia avete saputo modulare bene il vostro lavoro, coniugando le disposizioni sanitarie e le norme dell’ordine pubblico con le esigenze dei pellegrini. Si deve anche alla vostra professionalità se la vita intorno a questi luoghi sacri e alla Città del Vaticano si è svolta con serenità". E' il grazie del Papa rivolto stamane al Personale dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano, ricevuto in udienza.
"Nel fare memoria della fondazione di questo Ispettorato, viene spontaneo ringraziare il Signore per 75 anni di storia e per l’opera di tanti uomini e donne della Polizia di Stato Italiana". Papa Francesco accoglie con queste parole in Aula Paolo VI i Dirigenti e gli Agenti dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano, in occasione del 75° anniversario di istituzione.
È un servizio “svolto in modo encomiabile”, di cui Papa Francesco è “personalmente riconoscente”, quello degli agenti della Polizia italiano che lavorano all’Ispettorato presso il Vaticano. Nella tradizionale udienza di inizio anno con gli agenti, Papa Francesco rinnova la sua riconoscenza e allo stesso tempo auspica che l’impegno quotidiano degli agenti, “talora non esente da rischi, sia sempre animato dalla fiamma della fede, della speranza e della carità”.
“L’atteggiamento di prossimità alle persone è tipico del vostro lavoro, e voi avete la possibilità di testimoniarlo ogni giorno. Grazie alla vostra preziosa opera di sorveglianza e di ordine pubblico, i pellegrini e i turisti, ognuno con la propria storia, che da ogni parte del mondo raggiungono la Basilica di San Pietro, sono facilitati nella loro visita”. Papa Francesco saluta e accoglie così i Dirigenti e il Personale dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano.
Un sentimento di gratitudine per il servizio che svolgono, che dà un contributo alla missione della Chiesa, certo che “il contatto con eventi di notevole portata religiosa e culturale, e con sacerdoti, religiosi e laici che collaborano alla missione universale del successore di Pietro offre sicuramente al vostro lavoro ulteriori motivi di impegno e dedizione”. Papa Francesco incontra l’Ispettorato di Polizia “Vaticano”, per il tradizionale incontro annuale.
Il grazie del Papa agli “angeli custodi” di Piazza san Pietro arriva anche quest’anno ed ha un valore speciale.
Udienza consueta di inizio d’anno per Papa Francesco con i Dirigenti, i Funzionari e gli Agenti dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano con un ringraziamento alle autorità italiane.