“Siamo felici che una reliquia del beato Carlo Acutis possa raggiungere l’Irlanda perché siamo convinti, viste le precedenti esperienze, la devozione verso questo giovane, vissuto nel solco del Vangelo, possa essere d’esempio e di aiuto alla Chiesa e a tanti ragazzi che sono alla ricerca di punti di riferimento per cogliere la bellezza della fede”.
“Siamo felici che una reliquia del Beato Carlo Acutis possa raggiungere l’Irlanda perché siamo convinti, viste le precedenti esperienze, che la devozione verso questo giovane, vissuto nel solco del Vangelo, sia d’esempio e di aiuto alla Chiesa e a tanti ragazzi che sono alla ricerca di punti di riferimento per cogliere la bellezza della fede”. Adirlo è il vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino in vista della peregrinatio di una reliquia del giovane, in programma dall’11 al 15 nella Diocesi Primiziale dell’Irlanda – Armagh – e la Diocesi di Down e Connor.
“Io sorgo oggi Grazie a una forza possente, l’invocazione della Trinità; Alla fede nell’Essere Uno e Trino; Alla confessione dell’unità del Creatore del Creato. Io sorgo oggi grazie alla forza della nascita di Cristo e del suo battesimo”. Parole di una preghiera che ha tutto il sapore di una poesia. Le ha scritte uno dei santi più leggendari che la tradizione irlandese possa annoverare: San Patrizio il cui vero nome si narra sia stato Maewyn Succat.
Papa Francesco ha incontrato stamane il Presidente d’Irlanda, Michael D. Higgins. Ne ha dato notizia la Sala Stampa della Santa Sede.
Le braccia della Vergine in posizione orante stanno ancora oggi a mostrare quanto fondamentale sia la vita di preghiera, che giunge come messaggio di speranza da questo Santuario. Voi lo sapete: nell’apparizione di Knock la Vergine non pronuncia alcuna parola. Anche il suo silenzio tuttavia è un linguaggio; anzi, è il linguaggio più espressivo che ci viene consegnato. Il messaggio che proviene da Knock è il grande valore che il silenzio possiede per la fede". Papa Francesco invia un videomessaggio nella Solennità di San Giuseppe, ai fedeli irlandesi in occasione della celebrazione solenne per l’elevazione del Santuario Nazionale di Nostra Signora di Knock a Santuario Internazionale di Speciale Devozione Eucaristica e Mariana.
Lo chiamano “morire con dignità”, ma è piuttosto un suicidio assistito, una possibilità data ai malati terminali di decidere tempi e modi della propria morte. Succede in Irlanda, dove la nuova legge ha suscitato il parere contrario dei vescovi. I quali, in un “Parere” inviato al Parlamento, hanno sottolineato: “Il suicidio assistito riflette un fallimento della compassione da parte della società. È un fallimento nel rispondere alla sfida di prendersi cura dei malati terminale mentre si avvicinano alla fine della propria vita”.
Gli abusi sessuali su bambini e ragazzi non sono solo un crimine odioso ma anche un grave peccato che offende Dio e ferisce la dignità della persona umana creata a sua immagine. Sono le parole di Papa Benedetto XVI pronunciate davanti ai Vescovi irlandesi, convocati d'urgenza in Vaticano nel febbraio 2010 dopo l'esplosione dello scandalo pedofilia.
E’ del 2 marzo la lettera a tutta la diocesi do Dormire in Irlanda con la quale il vescovo John McAreavey confermava di aver presentato le sue dimissioni a Papa Francesco.
Papa Francesco sarà a Dublino dal 25 al 26 agosto di quest’anno per l’Incontro Mondiale delle Famiglie 2018. Il Pontefice lo ha annunciato durante l’Udienza Generale di oggi: “Ringrazio da ora tutti le autorità e tutti coloro che preparano questo viaggio”.
È partita, anzi sono già caldi i motori della macchina organizzativa che sta lavorando alla preparazione dell’Incontro mondiale delle famiglie (World Meeting Family 2018). L’appuntamento, che avrà per tema “Il Vangelo della Famiglia. Gioia per il mondo”, si terrà a Dublino dal 21 al 26 agosto 2018 e vedrà confluire nella capitale irlandese famiglie di tutto il mondo. Oggi, presso la Sala Stampa della Sala Sede, sono state presentate le sette catechesi “semplici e stimolanti, per scandire i passi di avvicinamento delle diocesi, ma anche delle parrocchie e delle singole famiglie” in preparazione al IX Incontro.
Si chiama “An Leabhar Aifrinn Rómhánach”, significa semplicemente “Il Messale Romano” ed è il nuovo lezionario liturgico in lingua gaelica, che è stato utilizzato a partire dallo scorso 3 dicembre.
Aveva già l’incarico di delegato apostolico di Mauritania, e ora viene elevato al rango di nunzio: l’arcivescovo Michael Banach, nunzio apostolico in Senegal, Cabo Verde e Guinea Bissau, diventa così il primo rappresentante del Papa in Mauritania da quando la Santa Sede e la Mauritania hanno stretto piene relazioni diplomatiche.
Avrebbe compiuto 91 anni tra poco più di un mese il Cardinale Desmond Connell, Arcivescovo Emerito di Dublino, scomparso ieri. Papa Francesco ha inviato a Monsignor Diarmuid Martin, Arcivescovo di Dublino, un telegramma di cordoglio. Il Papa ricorda con gratitudine “gli anni da generoso sacerdote e vescovo per l’Arcidiocesi di Dublino” del cardinale scomparso e soprattutto i “suoi numerosi contributi” alla Chiesa di Irlanda, in particolare “negli studi filosofici”.
Avrebbe compiuto 91 anni tra poco più di un mese il Cardinale Desmond Connell, Arcivescovo Emerito di Dublino, scomparso oggi. A darne l'annuncio l'Arcivescovo di Dublino Diarmuid Martin spiegando che il porporato è morto seranamente nel sonno.
Papa Francesco ha accettato stamane la rinuncia presentata dal vescovo di Clogher , in Irlanda, Monsignor Liam S. MacDaid.
Si sono svolte nel pomeriggio di giovedi 11 agosto nella Cattedrale di Sant’Eugenio a Derry, in Irlanda del Nord, le esequie di mons. Edward Daly, vescovo emerito della città, spentosi l’8 agosto all'età di 82 anni, dopo una lunga malattia.
Due vescovi irlandesi hanno dato oggi le dimissioni e il Papa ha nominato un nuovo vescovo.
E’ tutto concentrato sulla speranza il messaggio che Eamon Martin arcivescovo di Armagh e primate cattolico e il reverendo Richard Clarke,primate anglicano d’ Irlanda hanno preparato e diffuso per Natale.
L'appello del Papa in favore dell'accoglienza per migranti, profughi e rifugiati, dopo quella italiana viene accolto anche dalle altre Chiese d'Europa. "Le nostre parrocchie siano pronte ad offrire accoglienza e sostegno", ha detto ieri l’Arcivescovo Eamon Martin, arcivescovo di Armagh e Primate d'Irlanda.
“San Colombano fu un canale privilegiato della grazia di Dio, attraendo fiumi di pellegrini e penitenti, e accogliendo nei tanti nuovi monasteri moltissimi giovani, che abbracciavano la sua Regula monachorum.” Così il cardinale Pietro Parolin segretario di stato vaticano, a nome di Papa Francesco, saluta i 1400 anni della morte del monaco nel messaggio inviato al Vescovo di Piacenza-Bobbio in occasione del XVIII Meeting internazionale delle Comunità Colombiane.