Che Tommaso d’Aquino sia stato uno dei più grandi santi e teologi del XVIII secolo non vi è alcuna ombra di dubbio, e, tuttavia, proporne una lettura in chiave moderna – in un contesto ecclesiale che oggi appare teologicamente fragile e claudicante –, per alcuni potrebbe sembrare azzardato, per altri la scelta più saggia, per altri ancora un vero e proprio rischio: quello di essere ingiustamente etichettati come obsoleti oppositori dell’intellighentia teologica contemporanea, lontani dalla realtà e dalle nuove esigenze dettate dall’uomo moderno!
Il sinodo dei giovani si prepara anche on line. E grazie ad iniziative un po’ speciali e decisamente innovative.