Scienza e società nella situazione attuale di Pandemia si incontrano con realtà e devono guardare oltre il momento presente. La Pontificia Accademia delle scienze ha diffuso la Dichiarazione finale della sua sessione plenaria, che si è conclusa il 28 ottobre scorso. I lavori sono stati dedicati al tema “Scienza e sopravvivenza. Il Sars-CovV-2 e il rapporto tra i rischi su larga scala per la vita del nostro pianeta e le opportunità che la scienza ci offre per affrontarli”.
Il focus dell’Intelligenza Artificiale non deve essere sulla tecnologia, ma piuttosto “per il bene dell’umanità e delll’ambiente, per la nostra casa comune e i suoi abitanti, che sono inestricabilmente connessi”. Al culmine di incontro sul tema dell’intelligenza artificiale, la Pontificia Accademia per la Vita sigla un appello per una intelligenza artificiale etica insieme alla FAO e ad IBM e Microsoft.
"Papa Francesco, con la Lettera Humana Communitas, ha invitato la Pontificia Accademia per la Vita ad allargare i suoi orizzonti, a rivisitare il significato stesso del termine vita umana. Papa Francesco chiede all’Accademia di sviluppare la riflessione sul versante delle nuove tecnologie oggi definite emergenti e convergenti". Così Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, presenta presso la Sala Stampa della Santa Sede il Workshop e l'Assemblea della Pontificia Accademia per la Vita sul tema "The good Alghoritm? Artificial Intelligence: Ethics, Law, Health" che ha luogo presso l’Aula Nuova del Sinodo in Vaticano il 26 e 27 febbraio 2020.
Papa Francesco ha ricevuto nel pomeriggio in forma privata il Presidente di Microsoft, Brad Smith, accompagnato dal Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, Arcivescovo Vincenzo Paglia. Ne ha dato notizia il Direttore “ad interim” della Sala Stampa della Santa Sede, Alessandro Gisotti.
Non c’è solo la necessità di una valutazione morale, ma anche la necessità di comprendere il cambiamento antropologico in atto, dietro la scelta del Pontificio Consiglio della Cultura di dedicare la sua assemblea plenaria al tema “Futuro dell’umanità. Nuove sfide dell’antropologia”.
Quando un uomo viene definito uomo? È la domanda cruciale del futuro, e si ritrova, come in un filo rosso, in due eventi che sembrano quasi rappresentare l’uno la continuazione dell’altro: il Cortile dei Gentili, lo scorso 11 luglio, ha ospitato un dibattito su “Intelligenza artificiale: una sfida etica”; la Pontificia Accademia per la Vita, nella prima plenaria con i nuovi membri, sceglie come tema “Accompagnare la vita: nuove responsabilità nell’era tecnologica”.