“Andavamo in Russia: che sapore di avventura; che gusto, al pensiero, di terre lontane e sconfinate; che ansia, all’idea di entrare finalmente nei paesi che il muto, enorme, impenetrabile muro bolscevico aveva tenuto da tanto divisi dal resto del mondo.
Non era Papa, Joseph Ratzinger, quando scriveva quei piccoli gioielli di omelie e meditazioni che oggi sono raccolte nel volumetto “Per amore” edito da Cantagalli e curato da Pierluca Azzaro.