Papa Francesco lo sottolinea a chiare lettere: “La fraternità, che sgorga dalla coscienza di essere un’unica umanità, deve penetrare nella vita dei popoli, nelle comunità, tra i governanti, nei consessi internazionali”. È un appello che nasce in un mondo che “ha un ardente bisogno di pace” e di artigiani della pace, come dice il Papa e come recita l’appello finale per la pace recitato da tutti i leader religiosi convenuti a questo appuntamento. Perché la pace è “priorità di ogni politica” e Dio chiederà conto a chi non la ha cercata.
L’incontro per la pace nella piazza al centro di Sofia è l’evento che chiude la seconda giornata del Papa in Bulgaria. Francesco, assieme agli esponenti delle varie confessioni religiose, sale sul palco di Piazza Nezavisimost e recita la preghiera per la pace di San Francesco.