Papa Francesco invita le imprese, a costruire una società più umana e fraterna che possa "rendere i beni di questo mondo più accessibili a tutti". È questo l’augurio di Papa Francesco contenuto del messaggio inviato ai partecipanti al 26° Congresso Mondiale dell'Uniapac - l'Unione Internazionale delle Associazioni dei Dirigenti Cattolici - che si è svolto a Lisbona.
Siete qui per “riflettere insieme sull’etica del fare impresa; insieme avete deciso di rafforzare l’attenzione ai valori, che sono la spina dorsale dei progetti di formazione, di valorizzazione del territorio e di promozione delle relazioni sociali, e che permettono una concreta alternativa al modello consumistico del profitto a tutti i costi. Fare insieme è l’espressione che avete scelto come guida e orientamento. Essa ispira a collaborare, a condividere, a preparare la strada a rapporti regolati da un comune senso di responsabilità. Questa via apre il campo a nuove strategie, nuovi stili, nuovi atteggiamenti. Come sarebbe diversa la nostra vita se imparassimo davvero, giorno per giorno, a lavorare, a pensare, a costruire insieme!”. Lo ha detto Papa Francesco agli imprenditori di Confindustria ricevuti stamane in udienza.