Il futuro dei giovani cattolici in Europa? Sta nel costruire comunità, perché questi non devono sentirsi come “l’ultimo dei mohicani”. Lo racconta ad ACI Stampa l’arcivescovo Jean Claude Hollerich di Lussemburgo, membro del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, con alle spalle 22 anni di esperienza pastorale in Giappone prima di tornare come pastore nel cuore delle istituzioni europee.