‘E Dio vide che era bello’: componendo una sinfonia creata dalle note della voce e da immagini che rendono possibile l’incontro tra terra, mare e cielo, finito e infinito, fiabe e realtà, silenzi ed esplosioni di luce, Luigi Tosti dà vita a un’esposizione cromatica coniugando le delicatissime tinte della vita alla Parola di Dio, quella stessa che resta custodita da secoli nel testo sacro della cristianità, la Bibbia.
Quali sono i “Colori dell’infinito”? Per vederli basta attendere qualche settimana. Dal prossimo 10 al 18 febbraio 2017 a Roma nel Palazzo della Concelleria sarà esposta una mostra che darà luce proprio all’infinito.