La nomina del vescovo Hryhoriy Komar come amministratore apostolico sede vacante ad nutum Sanctae Sedis per i fedeli cattolici di rito bizantino in ucraina, lo scorso 7 marzo, ha rappresentato un cambio di era. Il gregge greco-cattolico ucraino era stato guidato, sin dal 2009, da Dioniso Lachoviz, prima nella qualità di visitatore apostolico (amministratore era il Vicario del Papa per la diocesi di Roma, il Cardinale de Donatis), e poi di esarca nel 2020. Nel mezzo, la decisione di Papa Francesco, nel 2019, di stabilire un esarcato per i fedeli ucraini cattolici di rito bizantino in Ucraina, che fu poi regolamentato nel 2023.