“Prosegue l’escalation di violenza ad Haiti, con bande armate che compiono omicidi e atti di violenza sessuale". Lo ha detto la coordinatrice umanitaria delle Nazioni Unite, Ulrika Richardson, ai giornalisti in una conferenza stampa virtuale dalla capitale haitiana, Port-au-Prince.
Sono state liberate le sei suore della Congregazione di Sant’Anna rapite lo scorso 19 gennaio a Port-au-Prince ad Haiti.
Riparte la X edizione di “In Farmacia per i bambini” della Fondazione Francesca Rava, che aiuta l’infanzia e l’adolescenza in condizioni di disagio, le mamme e le donne fragili in Italia, in Haiti e nel mondo.
Sono trascorsi due mesi dal terremoto che ha devastato Haiti provocando la morte di oltre 2200 persone: gli abitanti dello Stato caraibico, uno dei più poveri al mondo, sono oltre 11.000.000, di cui il 25% vive con meno di due dollari al giorno; più della metà della popolazione (53,40%) soffre per gravi forme di denutrizione e malnutrizione. La mortalità infantile è molto alta: sono 72 i bambini, ogni 1.000, che muoiono prima del quinto anno di vita.
Duecentomila euro per Haiti scossa dal terremoto; 69 mila dollari per le popolazioni del Bangladesh colpite dal ciclone Yaas; 100 mila euro per le popolazioni del Vietnam in emergenza coronavirus. Sono queste le cifre stanziate dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, su ordine di Papa Francesco, per portare sollievo alle popolazioni di Haiti, Bangladesh e Vietnam, duramente provate.
Il direttore ad Haiti dell'agenzia umanitaria Catholic Relief Services (CRS), Akim Kikonda, ha riferito che il cardinale Chibly Langlois è rimasto ferito dopo il terremoto di magnitudo 7.2 verificatosi sabato mattina ad Haiti.
Appresa la notizia “dell’atroce omicidio di Jovenel Moisè, Presidente di Haiti, Papa Francesco porge le sue condoglianze al popolo haitiano e a sua moglie, gravemente ferita”. Lo scrive a nome del Papa il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, nel telegramma di cordoglio per l’uccisione del presidente di Haiti.
Esprimiamo “profonda preoccupazione a seguito del rapimento di sette persone ad Haiti, tra cui una suora e un sacerdote francesi. La grande povertà di questo paese, unita alle controversie politiche, ha aumentato l'insicurezza”. Lo scrive la Conferenza Episcopale Francese dopo il rapimento di sette religiosi avvenuto domenica mattina nelle vicinanze della capitale haitiana Port-au-Prince.
Nel pomeriggio di oggi il Santo Padre ha incontrato il Presidente della Lamborghini e i responsabili della Fondazione OMAZE, che ha curato la vendita all’asta, a scopo di beneficienza, dell’autovettura “Huracan Lamborghini” messa a disposizione dalla casa automobilistica e autografata da Papa Francesco il 15 novembre 2017.
È di almeno 28 morti e 17 superstiti il bilancio provvisorio del naufragio avvenuto sabato scorso, vicino all'arcipelago delle Bahamas, di un barcone con a bordo decine di migranti provenienti da Haiti. Puntuale l’appello di Papa Francesco, durante l’Udienza Generale odierna.
“Paradisi perduti? Viaggiatori responsabili per un turismo che sviluppa le comunità locali”. È questo il titolo del Dossier con dati e testimonianze che Caritas Italiana dedica al tema del turismo sostenibile e responsabile come potenziale in termini di crescita nel rispetto dell’ambiente e delle culture locali.
Tre quarti degli 800 milioni di persone che vivono in stato di povertà assoluta nel mondo si trovano in aree rurali. A questo dramma Caritas Italiana dedica il primo Dossier Dati e Testimonianze (DDT) del 2017 dal titolo: “Ripartire dalla terra. Dalla povertà rurale a nuove politiche per lo sviluppo”.
Dopo la devastazione e gli oltre 800 morti, ora il pericolo del colera. Non sembra aver pace Haiti, e Papa Francesco non dimentica l’Isola Caraibica all’Angelus che recita al termine della Messa.
Papa Francesco - in un telegramma firmato dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin - ha espresso il suo cordoglio al Cardinale Chibly Langlois, Presidente della Conferenza Episcopale di Haiti, per le vittime provocate dal passaggio dell’uragano Matthew.