“Era il gennaio del 1989. Un gruppo di persone era in pericolo di vita: fuggiva da una delle fazioni armate coinvolte nella guerra civile, giunti a Nipepe, Diocesi di Lichinga, Mozambico, si rifugiarono nella chiesa parrocchiale. Entrati in quel luogo sacro cominciarono a pregare e a chiedere aiuto attraverso la mia intercessione. E il Signore li ascoltò.” Il racconto immaginato in prima persona è quello del miracolo di Suor Irene Stefani, delle Missionarie della Consolata, che è stata beatificata oggi a Nyeri, in Kenya, dal cardinale Polycarpo Pengo, arcivescovo di Dar-es-Salaam.