Da una parte, la necessità di rendere più “cristologica” la prima parte dell’Instrumentum Laboris, considerata di stampo troppo sociologico. Dall’altra, la necessità di evangelizzare in ambito digitale, con richieste precise di “guide alla lettura”, brevi videomessaggi ai giovani, comunicazione efficace, ma anche di ripristinare la fiducia dopo lo scandalo degli abusi sessuali. Nel mezzo, il grande dibattito sulla definizione delle famiglie, con una domanda di fondo: si può considerare famiglia solo il modello tradizionale?