ll Comitato costituito dalle tre realtà che la prossima beata Armida Barelli ha contribuito a fondare con la sua feconda attività di apostolato, ossia l’Azione Cattolica Italiana, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Istituto secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo, è impegnato, insieme alla diocesi di Milano e all’Azione Cattolica diocesana, nell’elaborazione di materiali utili alla riscoperta di una figura protagonista del suo tempo, nella prima metà del Novecento, "ma che non smette di sorprendere per la sua modernità".
Già da alcuni giorni sui social è partito il tam-tam dei ragazzi della Gioventù Francescana di Santa Lucia a Grosseto che hanno pensato di portare nella città l’iniziativa “Scatole di Natale per i più bisognosi”. Ma di cosa si tratta?.
Papa Francesco renderà omaggio alla comunità ucraina in Italia con la visita alla Cattedrale di Santa Sofia di Roma il prossimo 28 gennaio, che è “casa” per gli ucraini di rito greco cattolico in Italia. Ma per la Giornata Mondiale del Migrante, il 14 gennaio, c’è stata anche a Grosseto la visita del vescovo Dionisio Lachoviz, visitatore apostolico per i fedeli ucraini in Italia.
Modello di vita cristiana da imitare. E’ quanto hanno ribadito ieri diversi vescovi italiani durante le celebrazioni della festa di San Lorenzo, diacono di Roma e martire.
Tre volte coraggioso: nel partire, nel donare e nel soffrire. Sono queste le caratteristiche din San Lorenzo, tracciate dal cardinale Lorenzo Baldisseri, che ieri a Grosseto, oltre che festeggiare il suo onomastico, ha presieduto il Pontificale in duomo per la festa del Santo Patrono della città. Nelle parole del Segretario generale del Sinodo dei vescovi il parallelo tra la santità di Lorenzo ed il magistero in parole e gesti di Papa Francesco, che chiede coraggio alla Chiesa per "uscire".