Panama fu visitata per la prima volta nel 1501, da Rodrigo de Bastida e Vasco Núñez de Balboa. Nel 1502, vi andò Cristoforo Colombo, che voleva fondarvi la città “Santa Maria di Belen”. Ma è solo nel 1513 che Núñez de Balboa alza lo sguardo, e da un punto di vista privilegiato vede “il mare del Sud”. È l’Oceano Pacifico. Ed è la scoperta di questo nuovo orizzonte che fa la fortuna di Panama.
Papa Francesco è partito per Panama, destinazione Giornata Mondiale della Gioventù. L’aereo papale percorrerà 9500 chilometri, per un volo di 12 ore e 55 minuti, sorvolando Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Santa Maria (Azzorre – Portogallo), USA Oceanic, Puerto Rico (San Juan Oceanic), Repubblica Dominicana, Antille Olandesi, Colombia e Panama.
Panama è felicità, allegria, entusiasmo, calore e voglia di vivere. Desiderio di intraprendere questo cammino chiamato Giornata Mondiale della Gioventù. I ragazzi che si incontrano per le strade di Panamà, di ogni colore e nazionalità, superando il caldo e l’umidità, celano negli occhi l’emozione di queste giornate uniche che stanno per vivere. La GMG a Panama è iniziata ufficialmente, con la Messa di apertura al Campo di Santa Maria Antigua e il via delle confessioni al Giardino del Perdono del Parque Omar. Si aspetta solo l’arrivo di Papa Francesco.
Tutto pronto o quasi per la spedizione italiana per la GMG di Panama: circa 900 i giovani ragazzi che partiranno alla volta di Panama. Tra questi, sono circa 60 i ragazzi che si muoveranno dall’Umbria. Don Riccardo Pascolini, della Pastorale Giovanile di Perugia, li ha preparati e motivati. ACI Stampa lo ha intervistato:
Siamo ormai vicinissimi alla partenza per la Giornata Mondiale della Gioventù del 2019, voluta da Papa Francesco a Panama, dal 22 al 27 gennaio. Il luogo e il tempo sono certamente particolari, almeno per i ragazzi europei. Ma le diocesi italiane non si sono scoraggiate e hanno organizzato eventi e attività per seguire – anche da lontano – la GMG con Papa Francesco. In particolare le diocesi di Torino e Milano.
“Questa Giornata mondiale della gioventù che si terrà a Panama si colloca immediatamente dopo la celebrazione del Sinodo dei vescovi sui giovani dell’ottobre scorso. Penso che lo spirito che la animerà, e che animerà quindi anche il Santo Padre nel momento in cui si accinge a parteciparvi e a presiederla almeno negli ultimi giorni, sia lo stesso spirito che ha animato il Sinodo: uno spirito di grande gioia. Abbiamo vissuto quei giorni con un entusiasmo veramente grande aiutati anche dai giovani presenti, e quindi questo spirito sarà moltiplicato all’infinito dal numero dei partecipanti alla Gmg di Panama. Io credo che questo spirito si concretizzi poi in alcune precise indicazioni: prima di tutto, il fatto che i giovani sono parte della Chiesa. Questa è stata una delle affermazioni fondamentali del Sinodo: non sono solo degli interlocutori esterni, ma sono membri a pieno titolo della Chiesa che vivono la sua vita e partecipano alla sua missione”. Lo ha detto il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin parlando della GMG in occasione della consueta intervista rilasciata a Vatican News prima di un viaggio apostolico internazionale del Papa.
“Tornate alle cultura delle origini. Fatevi carico delle vostre radici, perché dalle radici viene la forza che vi fa crescere”. Papa Francesco invia un messaggio ai giovani indigeni, riuniti a Panama per la “pre-giornata mondiale della Gioventù” dedicata proprio alle popolazioni indigene.
Una GMG speciale quella che precede la Giornata Mondiale della Gioventù con Papa Francesco. È la GMG indigena. Dal 17 al 20 gennaio i popoli “originari” di ogni parte del Pianeta si incontreranno a Soloy, diocesi panamense di David e condivideranno cultura millenaria e speranza cristiana.
È tutto pronto per la 34esima Giornata Mondiale della Gioventù con Papa Francesco, dal 23 a 27 gennaio a Panama. La piccola nazione, ponte fra il Sudamerica e le 6 nazioni del Centroamerica, ospiterà circa 250 mila giovani da 155 paesi. Il Direttore ad Interim della Sala Stampa Vaticana, Alessandro Gisotti, illustra ai giornalisti, tappa per tappa, il 26esimo viaggio che compirà Papa Francesco.
Papa Benedetto XVI rinuncia al pontificato e il suo papato si chiude il 28 febbraio 2013. Il 13 marzo il conclave elegge Papa il Cardinale Arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio, che assume il nome di Francesco. E come accadde per Benedetto XVI, anche per Papa Francesco il primo viaggio apostolico internazionale coincide con la Giornata Mondiale della Gioventù che nel 2013 - dal 22 al 29 luglio - si svolge a Rio de Janeiro, in Brasile.
Sono 120 i volontari dell’Ordine di Malta che parteciperanno alla Giornata Mondiale della Gioventù, che si tiene a Panama dal 22 al 27 gennaio 2019 e alla quale prenderà parte Papa Francesco. Francia, Italia e Germania i paesi di provenienza dei volontari, tutti specializzati in attività di soccorso e prima assistenza medica. L’Ordine di Malta rinnova così la sua missione di assistere tutti i pellegrini e sarà presente ad ogni evento della GMG. Il Grande Ospedaliere del Sovrano Ordine di Malta, Principe Dominique de La Rochefoucauld-Montbel, racconta il lavoro e le attività previste in un’intervista esclusiva ad ACI Stampa.
Giovanni Paolo II muore il 2 aprile 2005 e il 19 successivo il Cardinale Joseph Ratzinger viene eletto Papa con il nome di Benedetto XVI. E per il nuovo Papa il primo viaggio apostolico internazionale coincide con la Giornata Mondiale della Gioventù che si celebra proprio in Germania - terra natale del Pontefice - e per la precisione a Colonia.
Panama per noi europei ha un sapore esotico di pirateria e guerre di corsari. E in effetti è un po’ così. Nel 1671 il mitico pirata Henry Morgan con una banda di 1400 uomini la distrusse dandogli fuoco e ancora oggi le rovine della città vecchia sono una popolare attrazione turistica, conosciute come "Panamá la Vieja".
Tra l’Italia e Panama ci sono circa 9600 chilometri di distanza. Questo però, non è bastato a fermare l'entusiamo e la voglia di alcuni ragazzi italiani di partire alla volta della Giornata Mondiale della Gioventù con Papa Francesco, a Panama. Come Eros e Alessia, che partono dalla regione Marche, con un bagaglio di felicità e curiosità. ACI Stampa li ha intervistati.
Sono quarantatré i giovani di Terra Santa che partiranno alla volta di Panama per la GMG 2019 con Papa Francesco. I ragazzi si sono riuniti più volte nel 2018. Gli incontri sono stati curati da Padre Bashar Fawadleh - direttore dei giovani per la Palestina -e da un comitato preparatorio.
Dopo l'edizione americana di Denver, la GMG attraversa l'Oceano Pacifico e nel 1995 sbarca in Asia, nelle Filippine. E' la prima edizione a svolgersi nel mese di gennaio: dal 10 al 15. Tra i 4 e i 5 milioni i giovani che hanno raggiunto Manila, per meditare sul tema "Come il Padre ha mandato me, anch'io mando voi".
Papa Francesco nella sua permanenza a Panama sarà ospitato con parte del seguito nella nuovissima sede della nunziatura inaugurata nel 2016 anche in vista di questo viaggio.
La GMG è “uno degli eventi più importanti per i giovani nella storia della Chiesa degli ultimi 40 anni. Ha cambiato la vita delle persone, ha raccolto persone da tutto il mondo, dando loro coraggio e forza. Penso i giovani siano la soluzione per molte delle crisi attuali del mondo: so che il Papa metterà in loro un grande desiderio di partecipare alla vita del mondo e cambiarlo”. Lo ha detto il Cardinale Kevin Farrell, prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, in una video intervista pubblicata sul sito web del Dicastero.
La Giornata Mondiale della Gioventù nasce - come è noto - dalla intuizione di Papa Giovanni Paolo II, coadiuvato dall’allora presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, il Cardinale argentino Eduardo Pironio. La Giornata Mondiale della Gioventù si celebra con cadenza annuale a livello diocesano, e ogni due-tre anni si svolge l’incontro internazionale che quest’anno per volere di Papa Francesco si celebra a Panama.
Il rabbino Gustavo Kraselnik, della Congregazione ebraica Kol Shearith di Panama, ha annunciato che aprirà la Sinagoga per ospitare 50 pellegrini della futura Giornata Mondiale della Gioventù 2019.