Gli appelli per la pace all'Angelus di oggi.
Sono tanti gli appelli e i pensieri di Papa Francesco durante l'Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro. "In questi giorni si sono abbatute sull'Europa centro orientale forti pioggie torrenziali provocando vittime, dispersi e ingenti danni in Austria, Romania, Repubblica Ceca, Polonia, devono far fronte tragici disagi provocati dalle inondazioni, assicuro a tutti la mia vicinanza, pregando per quanti hanno perso la vita e i loro famigliari", dice subito il Pontefice.
Papa Francesco nell'udienza di oggi: il grido della pace
"Oggi, primo maggio, con tutta la Chiesa facciamo memoria di san Giuseppe Lavoratore ed iniziamo il mese mariano. Pertanto, a ciascuno di voi vorrei riproporre la santa Famiglia di Nazaret come modello di comunità domestica: comunità di vita, di lavoro e di amore. E poi non dimentichiamo di pregare per la pace, preghiamo per i popoli che sono vittime della guerra, la guerra sempre è una sconfitta, pensiamo alla martoriata Ucraina, pensiamo agli abitanti di Palestina e Israele che sono in guerra, pensiamo ai Rohinja e al Myanmar, chiediamo la vera pace per questi popoli e il mondo. Purtroppo oggi gli investimenti che danno più reddito sono le fabbriche delle armi, ma è terribile guadagnare con la morte".
Anche durante la prima udienza generale di questo 2024 Papa Francesco non dimentica i popoli che soffrono a causa della guerra e delle persecuzioni.
Una Ave Maria per le vittime della guerra, con la consapevolezza che “non c’è vittoria nella guerra. Tutto è sconfitta”. Il saluto e il ringraziamento alla Polonia, che accoglie i rifugiati, e l’auspicio che “l’atto di consacrazione dei popoli al Cuore Immacolato di Maria porti la pace al mondo intero”. L’invito ai polacchi di unirsi all’atto di consacrazione, anche perché a Fatima ci sarà il Cardinale Konrad Krajewski come inviato del Papa per consacrare da lì dove tutto ebbe inizio.
Sono tre gli appelli che il Papa "lancia" durante l'Udienza generale odierna. Il primo è dedicato al Myanmar, attraversato ancora da alcune violenze, poi c'è il richiamo alla seconda giornata dedicata alla Fratellanza Umana, e in ultimo, il ricordo del Papa alle Paralimpiadi invernali Pechino 2022.
È una eruzione del tipo che si verifica, secondo gli esperti, ogni mille anni, quella che lo scorso 15 gennaio ha interessato il vulcano sotterraneo Hunga Tonga-Hunga Ha’pai, nell’arcipelago di Tonga, creando un conseguente tsunami che ha creato danni ingenti, ancora difficili da stimare, vista l’interruzione delle comunicazioni. Il Papa, che ha creato cardinale il vescovo di Tonga Soane Patita Paini Mafi, ha rivolto il suo pensiero alle popolazioni dell’isola colpite dall’eruzione, esprimendo la sua vicinanza a quanti si trovano in difficoltà e invitando tutti “ad unirsi nella preghiera per questi fratelli e sorelle”.
Nei saluti in lingua italiana durante l'Udienza Generale odierna il Papa lancia un appello per un mondo senza armi nucleari e ricorda un importantissimo appuntamento di questi giorni su questo tema.
La cattedrale danneggiata, diverse chiese distrutte, uno scenario da apocalisse nella cittadina di Petrinja e, soprattutto, sette vittime finora riconosciute (ma il bilancio è destinato a salire): il terremoto che ha colpito la Croazia ieri, con epicentro a una cinquantina chilometri a sud di Zagabria, ha avuto effetti devastanti. Papa Francesco non ha fatto mancare il suo sostegno in un appello al termine dell’udienza generale.
"Tra poco, a mezzogiorno, noi Pastori delle varie Comunità cristiane, insieme ai fedeli delle diverse confessioni, ci riuniremo spiritualmente per invocare Dio con la preghiera del Padre Nostro. Uniamo le nostre voci di supplica al Signore in questi giorni di sofferenza, mentre il mondo è duramente provato dalla pandemia".
Sono due gli appelli forti di Papa Francesco nei consueti saluti durante l'Udienza Generale. Francesco ricorda la festa di San Giuseppe domani e l’iniziativa 24 ore per il Signore.
Una preghiera per i malati di coronavirus; il ringraziamento ai medici; ma anche l’appello per la situazione in Siria, sempre critica. Nei saluti in italiano al termine dell’udienza generale che si è tenuta nella Biblioteca del Palazzo Apostolico, Papa Francesco aggiunge delle parole a braccio. E ringrazia anche i detenuti del carcere di Padova per le riflessioni della Via Crucis che gli hanno fatto avere, e che faranno da guida alla tradizionale Via Crucis al Colosseo.
Venerdì prossimo, con la celebrazione dei Vespri nella Basilica di San Paolo Fuori le Mura, inizia la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. A tal proposito, dall’Aula Paolo VI, Papa Francesco lancia un appello per l’Unità dei Cristiani.
Durante l’Udienza Generale odierna il Papa ricorda il tempo di oggi dedicato alle comunità claustrali, la giornata “Pro Orantibus”. Per Francesco è “un'occasione quanto mai opportuna per ringraziare il Signore per il dono di tante persone che, nei monasteri e negli eremi, si dedicano totalmente a Dio nella preghiera, nel silenzio e nel nascondimento”.
Sabato 1 settembre sarà la 13esima Giornata nazionale dedicata alla cura del Creato. Papa Francesco, durante l’Udienza Generale odierna, ha rivolto un appello affinché tutti possano richiamare la loro attenzione sul bene primario dell’acqua e in particolare della “nostra casa comune”.
Al termine dell’Udienza Generale Papa Francesco lancia un appello per il pace e il dialogo tra le due Coree in vista del Summit Inter-Coreano, al quale prenderanno parte i Leader delle due Coree, il Signor Moon Jae-in e il Signor Kim Jong Un. “Tale incontro – dice il Papa - sarà un’occasione propizia per avviare un dialogo trasparente e un percorso concreto di riconciliazione e di ritrovata fraternità, al fine di garantire la pace nella Penisola Coreana e nel mondo intero”.
Durante l’Udienza Generale di oggi Papa Francesco lancia due appelli: il primo è per le prossime “24 Ore per il Signore” di venerdì 9 marzo, il secondo per i Giochi Paralimpici Invernali nella città di PyeongChang.
Sono due gli appelli di Papa Francesco durante l’Udienza Generale di oggi. Il primo è per la Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la Tratta, dal tema “Migrazione senza tratta. Sì alla libertà! No alla tratta!”. Il secondo è per le prossime Olimpiadi Invernali che si svolgeranno a PyeongChang, in Corea del Sud, con la partecipazione di 92 Paesi.
“Imploro la conversione dei violenti e incoraggio quanti, con enormi difficoltà, lavorano per la pace in quella terra martoriata”. E’ l’appello di pace di Papa Francesco, espresso durante l’Udienza Generale, per la Somalia, colpita duramente a Mogadiscio da un attentato terroristico che ha causato la morte di oltre 300 persone, tra cui alcuni bambini.