Continua, con il terzo appuntamento, la “Scuola di preghiera” in preparazione al Giubileo 2025 insieme a Papa Francesco. Questa volta in un condominio.
"E' precisamente perchè sono passato attraverso il cubismo e il surrealismo, che il mio Cristo non rassomigia agli altri, senza smettere di essere classico. Credo che sia al tempo stesso il meno espressionista di tutti quelli che si sono dipinti nell'arte contemporanea e il più innovativo. E' un Cristo bello come il Dio che Egli è".
Il primo atto del Cardinale Angelo de Donatis da Penitenziere Maggiore è la firma delle norme sulla concessione dell’indulgenza durante il Giubileo 2025. Tra pellegrinaggi, basiliche romane, e opere di misericordia, il percorso per ottenere l’indulgenza plenaria è delineato in tutte le sue possibilità in un documento articolato, in cui si sottolinea che Papa Francesco dichiara “illimitata la misericordia di Dio”, tanto che una volta questo era scambiabile con il termine “indulgenza”, che è “una grazia giubilare”, in cui si chiede ai confessori di rendersi sempre disponibili e si danno anche speciali facoltà sul foro interno per favorire il perdono. E poi, si può avere l’indulgenza anche visitando gli ammalati, oppure compiendo opere di carità.
Riuscirà ad essere a Torino il prossimo 4 maggio il Patriarca di Gerusalemme dei Latini, cardinale Pierbattista Pizzaballa?
"È un momento importante per il confronto che i problemi dell’evangelizzazione comportano, soprattutto se lo sguardo è rivolto alle diverse regioni del mondo, così differenti tra loro per cultura e tradizione". Con queste parole Papa Francesco ha ricevuto in Udienza i partecipanti alla Plenaria del Dicastero per l’Evangelizzazione - Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo. Il testo scritto per l'occasione stato letto da Mons. Filippo Ciampanelli.
Perché Gesù ha chiamato i discepoli per annunciarlo?
Lo scorso 17 dicembre Papa Francesco ha compiuto 87 anni, rendendolo uno dei Pontefici moderni più anziani ancora sul soglio di Pietro.
È cominciato l’8 dicembre il fitto calendario di celebrazioni giubilari dell’arcidiocesi di Quebec, in Canada, che compie 350 anni. Nel giorno dell’Immacolata, il Giubileo dell’arcidiocesi è cominciato con una messa di apertura nella storica basilica cattedrale di Notre-Dame-de-Quebec.
Nella scelta dei sacerdoti per le Confessioni, non accada che quanti si presentano al confessionale attirati dalla misericordia del Padre trovino degli ostacoli a vivere una vera e piena riconciliazione.
Il mondo cattolico e non solo si sta preparando al Giubileo che si svolgerà tra due anni. In Italia sono varie le iniziative che si stanno programmando per questo appuntamento che vedrà arrivare nel nostro Paese milioni di pellegrini.
In preparazione al Giubileo del 1825 Papa Leone XII, che come cardinale era stato Vicario per la Città di Roma e conosceva bene la situazione nella quale versavano molte chiese romane, volle che si procedesse a restauri e recupero per rendere la città degna dell’evento.
Quello del 1825 fu l’unico giubileo del secolo. Ed ebbe una preparazione lunga anche se non un grande successo.
"Ho costituito presso il Dicastero delle Cause dei Santi la “Commissione dei Nuovi Martiri – Testimoni della Fede”, per elaborare un Catalogo di tutti coloro che hanno versato il loro sangue per confessare Cristo e testimoniare il suo Vangelo". Così Papa Francesco in una Lettera racconta al mondo di aver costituito la “Commissione dei Nuovi Martiri – Testimoni della Fede” presso il Dicastero delle Cause dei Santi.
‘Mi ami tu?’: questa la Parola che ha guidato la 46^ Conferenza Nazionale Animatori, a conclusione di questo speciale Anno giubilare, come ha affermato il presidente nazionale del ‘Rinnovamento nello Spirito’, Salvatore Martinez, co
“Cari figli di San Norberto, conservate sempre questa apertura del cuore, che sa anche aprire le porte della casa, per accogliere chi cerca un consigliere spirituale, chi chiede un aiuto materiale, chi desidera condividere la vostra preghiera. La vostra liturgia sia sempre “canonicale”, ossia lode a Dio per il popolo di Dio e con il popolo”.
Dal 30 aprile a Taranto si è aperto il Giubileo per San Cataldo. L'evento avviene per il 950esimo anniversario del ritrovamento del corpo di San Cataldo, patrono della città, e della ricostruzione della Cattedrale, la più antica di Puglia. C'è un programma religioso ricco di celebrazioni per i fedeli di Taranto.
Era il grande sogno per il Giubileo del 2000 per Giovanni Paolo II. Un pellegrinaggio nei luoghi della storia della salvezza a partire da Ur, la città di Abramo, e poi il Sinai, dove Dio diede a Mosè i comandamenti e strinse la sua alleanza con l’umanità, sul monte Nebo, dal quale lo stesso Mosè vide la terra promessa, e in Terra santa: Nazareth, Betlemme e Gerusalemme.
Inizierà questo fine settimana il tanto atteso anno giubilare per il centenario della canonizzazione di San Gabriele. Dopo il rinvio dello scorso anno, a causa dall’emergenza Covid-19, sabato 27 febbraio alle 11 sarà il Vescovo della diocesi Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi ad aprire la porta santa del Santuario di San Gabriele dell’Addolorata e ad officiare la messa nel corso della quale verrà impartita l’indulgenza plenaria.
“L’umanità è nella spirale di cambiamenti che mettono in discussione non solo il valore delle correnti culturali che l’hanno arricchita finora, ma persino l’intima costituzione del suo essere. La natura e il cosmo, assoggettati al dolore e alla caducità dalle manipolazioni umane (cfr Rm 8,20), assumono preoccupanti tratti degenerativi
La Cattedrale di Burgos compie 800 anni, e uno speciale Anno Giubilare era stato previsto con inizio il 21 luglio e chiusura il 21 settembre 2021, giorno dell’ottocentesimo anno della posa della prima pietra. In realtà, l’apertura della Porta Santa è potuta avvenire solo lo scorso novembre, alla presenza di circa 400 persone, tutte rigorosamente a distanza di sicurezza l’uno dall’altro.