Inizia con la Solennità dell’Immacolata il triduo di preparazione a Loreto per la Venuta. Il programma delle celebrazioni in occasione della Solennità dell’Immacolata Concezione, della Veglia della Venuta e della Solennità della B.V. Maria di Loreto dei prossimi 8, 9 e 10 dicembre è particolare in questo anno Giubilare e con le limitazioni dovute alla pandemia.
La devozione e la cura dei Pontefici per la Santa Casa inizia subito dopo la notizia dell’ arrivo della reliquia.
Come in tutti i santuari la vita religiosa fiorisce immediata per avere cura dei pellegrini così anche a Loreto religiosi uomini e donne hanno reso viva la cittadina che si sviluppava nei secoli.
La Santa Casa di Loreto oltre alla edicola in marmo che la protegge è inglobata nella grande basilica i cui lavori iniziarono alla fine del 1400.
Una storia singolare è quella della immagine della Madonna di Loreto. Appurato che la Santa Casa è con molta probabilità la parte muraria appoggiata alla Grotta che è venerata a Nazaret
Sono tre i nodi da sciogliere della “questione lauretana” secondo lo storico Padre Giuseppe Santarelli. La casa di Maria a Nazaret era solo un grotta o anche un edificio in muratura? E la parte in muratura può essersi conservata tanto a lungo fino alla traslazione nel XIII secolo? E dopo la traslazione a Nazaret si è notata la mancanza della parte in muratura?
Papa Francesco lo ha prolungato di un anno. Il Giubileo lauretano nato per celebrare i cento anni della Proclamazione della Madonna di Loreto Patrona dell’aeronautica ha dovuto essere limitato a causa della pandemia. Ma in questi mesi è stato il centro della attenzione per molti che ogni giorno si sono collegati tramite i media con la celebrazione della messa e la recita del Santo Rosario.