Il prossimo 18 dicembre Papa Francesco visiterà l’ostello della Caritas della Diocesi di Roma in Via Marsala. Lo ha annunciato in una nota il Cardinale Vicario, Agostino Vallini.
Prosegue ininterrottamente il dialogo tra Comune di Roma e Vaticano per l’organizzazione del Giubileo, la cui apertura è stata fissata il prossimo 8 dicembre.
L’immigrazione? Una sfida di accoglienza per l’ Europa, ma anche un pericolo di infiltrazioni terroristiche. A pensarlo è Papa Francesco che lo dice in una lunga intervista radiofonica trasmessa da Rádio Renascença, una delle più antiche emittenti europee la cui proprietà è in parte del Patriarcato di Lisbona.
“Confido che per l’8 dicembre Roma e l’Italia saranno certamente pronti a questo grande appuntamento mondiale. Ci sono tanti tematiche che mi fanno guardare con una pacata ma serena fiducia al prossimo incontro previsto per ottobre”. Lo ha detto Monsignor Salvatore Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, al termine del vertice – ieri – con il governo ed il Sindaco di Roma Marino.
Il primo settembre Papa Francesco con una lettera inviata al Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione all’approssimarsi del Giubileo Straordinario della Misericordia ha ribadito la gravità del crimine dell’ aborto e per questo ha annunciato di aver “deciso, nonostante qualsiasi cosa in contrario, di concedere a tutti i sacerdoti per l’Anno Giubilare la facoltà di assolvere dal peccato di aborto quanti lo hanno procurato e pentiti di cuore ne chiedono il perdono”. La lettera del Papa vuole ricordare la grandezza della misericordia divina per chi si pente e tra gli altri il Papa rivolge anche a coloro i quali partecipano alle celebrazioni dei “sacerdoti della Fraternità San Pio X”. Nell’Anno Giubilare chi si confesserà “presso i sacerdoti della Fraternità San Pio X, riceveranno validamente e lecitamente l’assoluzione dei loro peccati”. Per comprendere meglio che cosa significa questo gesto del Pontefice ci siamo rivolti al Penitenziere Maggiore, il cardinale Mauro Piacenza, la massima autorità della Chiesa cattolica per il tema delle indulgenze e per le materie del “foro interno”, tra le quali appunto l’aborto.
L’Ufficio Filatelico e Numismatico della Santa Sede celebra il cammino nell’anno giubilare con l’emissione di uno speciale folder filatelico dal titolo “Papa Francesco verso l’Anno Santo della Misericordia”, che contiene la terza e quarta busta ufficiale, emesse dall’Ufficio nel corso del Pontificato di Papa Francesco, obliterate con il timbro del 29 giugno 2015, Festa dei Santi Pietro e Paolo, e il foglietto da collezione in lire emesso in occasione del Giubileo del 2000 raffigurante la Porta Santa.
Abbiamo di fronte “una bella sfida, anche perché la partita di Roma non è la più semplice. Non è il Giubileo dell’altra volta, quello era largamente atteso, opere pubbliche a lungo pensate e concepite. Anzi, allora fu l’occasione per quella città, che l’accolse bene, fu ben amministrata, di riorganizzare e ripensare se stessa. Qui è un Giubileo che il Papa ha annunciato un po’ a sorpresa, sorprendendo anche parte della gerarchia, è un Giubileo diverso nell’impostazione, quindi meno opere pubbliche, però accoglienza, volontari, decoro e immagine della città”. Lo ha detto stamane, in una intervista radiofonica, il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi.
L’aborto è un dramma esistenziale e morale. Lo ha ribadito chiaramente stamane Papa Francesco nella lettera inviata al Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione all’approssimarsi del Giubileo Straordinario della Misericordia.
Si sono appena celebrate le festività più importanti per l’Ordine di Sant’Agostino, quelle dedicate al Santo e a sua madre Monica e gli agostiniani hanno appena dato il via ad un percorso di formazione e approfondimento spirituale verso il Giubileo straordinario della Misericordia.
Il percorso di Aci Stampa in vista dell’avvio dell’Anno Santo della Misericordia ci ha portato ad Ostia, sul litorale romano. Nello scorso mese di maggio la Parrocchia Santa Maria Regina Pacis ha ricevuto una visita speciale: quella di Papa Francesco. Con il Parroco, Padre Ludovico Barbangelo, abbiamo parlato del cammino di preparazione della Parrocchia al Giubileo della Misericordia.
Un nuovo inno per il “Giubileo della Misericordia”. Lo ha pubblicato ieri la Radio Vaticana sul suo sito e su Youtube. Registrato totalmente “in house” grazie alla collaborazione tra la Cappella Musicale Pontificia e la stessa Radio pontificia, è stato scritto da Paul Inwood, che ne ha curato la musica, e dal padre gesuita Eugenio Costa, autore del testo. Tutti i diritti sono stati ceduti al Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova evangelizzazione, che si occupa di tutta l’organizzazione del prossimo Anno Santo
“In vista dell’Anno giubilare della misericordia, una volta al mese, un sabato, ci sarà un’udienza generale in più, sulla falsariga dell’udienza generale.” L’annuncio alla Radio Vaticana del Prefetto della Casa Pontificia Georg Gänswein aggiunge altri dettagli al programma ancora in via di formazione del Giubileo della Misericordia che si apre il prossimo 8 dicembre.
Prosegue la nostra “inchiesta” sul Giubileo della Misericordia atteso dalle parrocchie romane. Abbiamo contattato Padre Dario Frattini, parroco di San Giulio Papa, in zona Gianicolense.
Dodici grandi eventi, tutti con la partecipazione di Papa Francesco, caratterizzano il Giubileo della Misericordia che si aprirà il prossimo 8 dicembre e si concluderà il 20 novembre 2016, Festa di Cristo Re. Non si tratta ancora di un calendario completo, ma ci sono già i primi dettagli. ACIStampa ha potuto vedere il primo programma dettagliato degli eventi. Che include – e l’annuncio è arrivato dalla diocesi di Manfredonia-Vieste- San Giovanni Rotondo, un “Giubileo per i gruppi di preghiera di padre Pio.”
In vista del Giubileo della Misericordia “dal nostro punto di vista posso sostenere che abbiamo un dialogo quotidiano con il Vaticano. Noi siamo assolutamente attivi quotidianamente ormai da mesi”. Lo ha ribadito questa mattina Ignazio Marino, Sindaco di Roma
La Laudato Sì “entra direttamente nel merito della vita quotidiana delle persone, che non permette di assumere scusanti né attenuanti per il mancato rispetto nei confronti della natura e che impone un serio esame di coscienza per ripensare lo stile di vita necessario per guardare al futuro con speranza”. Così il Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, l’Arcivescovo Rino Fisichella
Il nostro itinerario ''romano'' in vista del Giubileo va avanti con la Parrocchia del Santissimo Sacramento a Tor de' Schiavi. A rispondere alle nostre domande è il Parroco, don Maurizio Mirilli.
Le parrocchie romane si stanno preparando al Giubileo. All’apertura della Porta Santa mancano ormai meno di sei mesi. Aci Stampa prosegue il suo itinerario con i parroci della Diocesi di Roma in vista dell’Anno Santo. Oggi è la volta di Don Giuseppe Raciti, Parroco di San Gelasio I Papa.
Il nome è suggestivo: il cubicolo di Orfeo. Il luogo è ricco di significato e di spiritualità: le catacombe di San Callisto sulla via Appia a Roma. É uno dei complessi funerari più grandi della città con circa 500 mila sepolture. Un cimitero ecclesiastico dove poveri e ricchi erano uniti nel “riposo eterno”. Cubicoli e cappelle si alternano a lunghi corridoi. Uno di questo è delicatamente decorato con una immagine di Orfeo, immagine pagana che per i Padri della Chiesa era diventato simbolo di Cristo. Dopo un lungo lavoro di restauro oggi quelle pitture tornano a splendere.
Padre Mariano Cera, Carmelitano, è il Parroco di Santa Maria in Traspontina. La parrocchia più vicina alla Basilica di San Pietro. Dopo aver parlato del Giubileo con il Cardinale Vicario Agostino Vallini, proseguiamo con Padre Mariano un particolare dialogo che coinvolgerà i parroci romani in vista dell’apertura della Porta Santa per il Giubileo della Misericordia.