La GiFra d’Italia ha un nuovo Consiglio nazionale. Dal Capitolo, celebrato ad Assisi dal 3 al 5 marzo, risultano eletti: il presidente Eleonora Grecu, la vicepresidente Alessia Pillitteri e altri vari consiglieri. "La Gi.Fra. è la fraternità dei giovani che si sentono chiamati dallo Spirito Santo a fare l'esperienza della vita cristiana alla luce del messaggio di San Francesco d'Assisi, all'interno della famiglia Francescana", cos' si legge sul sito ufficiale della Gifra Sardegna ed è proprio da questa regione che arriva il nuovo presidente, Eleonora Grecu. ACI stampa l'ha intervistata per capire le nuove direttive della Gioventù Francescana:
Già da alcuni giorni sui social è partito il tam-tam dei ragazzi della Gioventù Francescana di Santa Lucia a Grosseto che hanno pensato di portare nella città l’iniziativa “Scatole di Natale per i più bisognosi”. Ma di cosa si tratta?.
Per i ragazzi della Gioventù Francescana d'Italia il 2020 non è stato un anno facile. Come per il resto del mondo, travolto dalla pandemia da coronavirus, anche i giovani dediti a San Francesco hanno dovuto modificare le loro attività o addirittura annullarle. ACI Stampa ha chiesto a Chiara, Serena, Roberta e Giulia del Consiglio Nazionale Gifra quali siano i prossimi obiettivi della Gioventù Francescana d'Italia e quali sono le nuove iniziative per il 2021. Che hanno tutte un obiettivo primario, seguire Gesù.
La Gioventù Francescana d'Italia non si è mai fermata. Nemmeno durante l'emergenza sanitaria. Sono continuati gli incontri, i progetti, i sogni. I ragazzi, seguendo il modello di San Francesco d'Assisi, si sono incontrati grazie a "sorella rete" e hanno buttato giù una bella lista di iniziative e lavori. E non è mancato nemmeno il silenzio, quel periodo di "eremo" tanto amato e raccomandato dal poverello di Assisi. ACI Stampa ha intervistato Giona Messina, Presidente della Gioventù Francescana d'Italia.
La Gioventù Francescana d'Italia cambia squadra! Dopo il Capitolo Spirituale Elettivo Nazionale riunito questa estate, ora la GiFra ha un nuovo Presidente e 9 consiglieri che accompagneranno tutti i giovani francescani per tre anni. ACI Stampa ha intervistato il nuovo Presidente, Giona Messina.
La Gioventù Francescana di Ragusa si prepara a vivere un momento di gioia. Dal 7 all’11 gennaio le comunità ospiteranno il pellegrinaggio della “Madonna della Gioventù Francescana”. La Madonnina è in visita per le fraternità locali della Sicilia in occasione del 70° anniversario della nascita della Gioventù Francescana, un periodo molto forte di preghiera intorno a Maria, “donna dell’attesa”.
La Gioventù Francescana compie 70 anni. Un anniversario speciale per i giovani che decidono di vivere le loro vite sulle orme di San Francesco d’Assisi. Tante le iniziative, i sogni, i progetti. Tra passato e futuro. ACI Stampa ne ha parlato con Martina Scarinci, Vice Presidente della Gioventù Francescana Nazionale.
Anche quest'anno la Gioventù Francescana di Sicilia ( GiFra ), gruppo giovanile presente su tutto il territorio Siciliano e non solo, si prepara a vivere la Festa del Si. Questo evento, che si terrà il 13 maggio, fortemente sentito dai giovani francescani di Sicilia, rappresenta non solo una occasione di incontro per fare festa e gioire insieme, ma occasione per ricordare il proprio Si detto al Signore prendendo come modello il Si di Maria. La novità di quest’anno è la collaborazione tra la realtà siciliana e quella calabrese, si è infatti deciso di vivere insieme questo momento. ACI Stampa ha scoperto le novità di questa festa speciale con Luca Corallo, Presidente della Gioventù Francescana di Sicilia.
I giovani del Pre-sinodo hanno consegnato il documento finale a Papa Francesco durante la Messa della Domenica delle Palme in Piazza San Pietro. Un lavoro intenso, ma ricco di emozioni. Giorni e notti di stesura, pur di far arrivare al Papa e ai Padri Sinodali la voce e le speranze di 15.000 giovani da tutti i continenti. ACI Stampa ne ha parlato con Riccardo Insero, Presidente della GiFra d’Italia e partecipante attivo ai lavori pre-sinodali.
Il 2018 sarà ricordato soprattutto per il Sinodo voluto da Papa Francesco per dare voce alle speranze dei giovani. Il tema del Sinodo che si terrà ad Ottobre, “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, pone proprio loro, i ragazzi, al centro dell’attenzione di tutta la Chiesa. Dal 19 al 24 marzo 2018 si terrà a Roma una riunione presinodale a cui sono invitati i giovani provenienti dalle diverse parti del mondo per elaborare un documento condiviso, che sarà consegnato al Papa domenica 25 marzo e confluirà, insieme agli altri contributi pervenuti, nell’Instrumentum laboris, il documento su cui si confronteranno i Padri sinodali. Tra coloro che prepareranno questo documento c’è Riccardo Insero, il Presidente della Gioventù Francescana d’Italia. ACI Stampa lo ha intervistato.
“Siamo finalmente giunti al nostro immancabile appuntamento di marzo ad Assisi, che è diventato in questi anni un punto fermo del nostro camminare insieme come fraternità nazionale. Il Signore continua a farci dono della possibilità di incontrarci e dedicarci tre giorni per mettersi in ascolto della Sua Parola, per pregare insieme, per condividere i cammini e per affidargli le nostre vite di giovani che cercano Dio”. Sono le parole di Riccardo Insero, Presidente della Gioventù Francescana d'Italia nella lettera d’invito a tutti i gifrini d'Italia per la formazione nazionale che si terrà ad Assisi questo week end.
“Un weekend di fraternità, un weekend per crescere. Quando qualche anno fa mi fu chiesto per la prima volta di servire la fraternità ci fu un attimo di panico: E ora che si fa? Ma soprattutto come si fa? Sono queste le domande che ci hanno spinto, consigli regionali e nazionale, a programmare questa esperienza. Sì perché ci ritroviamo inevitabilmente, la maggior parte delle volte, a improvvisarci animatori e formatori”. Sono le parole del Presidente della Gioventù Francescana d’Italia, Riccardo Insero, alla scuola di formazione nazionale tenutasi a Montesilvano dal 10 al 12 novembre.
“Abbracciare la carne del Lebbroso di oggi è la profezia del riparare la casa”. Dopo aver vissuto e costatato la situazione di miseria e di povertà in cui versano centinaia di immigrati accolti in campi fatiscenti nella zona della Piana di Gioia Tauro, nasce insieme alla Gioventù Francescana il progetto OFS dei "Fratelli Immigrati" per rendere dignitosa e accogliente la presenza degli immigrati stessi. Il lavoro di accoglienza è condiviso con la Croce Rossa e la Caritas diocesana. ACI Stampa ha raggiunto la Responsabile del progetto, Chiara Campanella:
“Memore del tuo proposito, come un’altra Rachele, tieni sempre davanti agli occhi il punto di partenza. I risultati raggiunti, conservali; ciò che fai, fallo bene; non arrestarti, ma anzi, con corso veloce e passo leggero, con piede sicuro, che neppure alla polvere permette di ritardarne l’andare, avanza confidente e lieta nella via della beatitudine che ti sei assicurata”. Da una lettera di Santa Chiara, parte la riflessione per la “Fraternità nazionale in formazione della Gioventù Francescana d’Italia”.
Le parole sono digiuno, penitenza, astinenza, Quaresima. Sembrano parole fuori moda, soprattutto per i giovani. Ma non per tutti. Ci sono molti giovani che fanno un cammino, che cercano di comprendere fino in fondo cosa significhino queste parole per loro. E tra questi, i giovani della Gioventù Francescana, la Gifra.
“Pit Stop: questa Gi.Fra. promette bene. #seminatoridisperanza”. Con questo slogan è ripartita la Gi.Fra. (Gioventù Francescana) d’Italia, in occasione del proprio Capitolo Spirituale Elettivo Nazionale, vissuto dal 25 al 28 Agosto in quel di Santa Maria degli Angeli. Ad Assisi la Fraternità tutta riunita in assemblea, dopo aver invocato lo Spirito Santo, ha individuato quei giovani che accompagneranno il cammino di tutta la Gi.Fra. Tra loro il Presidente Riccardo Insero, che in un’intervista ad ACI stampa ha raccontato il lavoro, le attività e l’importanza della Gi.Fra.