E’ la settimana dei giovani. In diverse diocesi italiane si chiudono i momenti di confronto e riflessione portate avanti nei Sinodi diocesani dedicati al mondo giovanile in vista anche del Sinodo dei vescovi su “I giovani, la fede ed il discernimento vocazionale” che si svolgerà in Vaticano nel mese di ottobre per iniziativa di Papa Francesco.
“Noi cristiani sappiamo da sempre che l'unica fede e la preghiera concorde uniscono i credenti in tutto il mondo: si può dire che, anche senza saperlo, siamo stati i precursori della rivoluzione digitale!”. Lo ha detto il Papa nel videomessaggio inviato ai giovani partecipanti alla veglia mariana internazionale presso il Santuario di Sna Gabriele dell’Addolorata a Teramo in preparazione alla prossima Assemblea del Sinodo dei Vescovi.
Si avvicina il medio di ottobre e l’inizio del Sinodo dedicato ai giovani e alla vocazione. Papa Francesco, scegliendo per la XV Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi in programma il prossimo ottobre il tema: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, ha espresso l’auspicio che la Chiesa mostri con rinnovato slancio la sua sollecitudine nei confronti dei giovani.
“Cari giovani, vi incoraggio a innamorarvi di Gesù e ad avere un impegno sempre più concreto al servizio della Chiesa in questa Cuba di oggi, senza paura di ascoltare la chiamata di Dio nelle situazioni che vi si presentano tutti i giorni”. E’ l’appello che Papa Francesco rivolge ai giovani cubani nel videomessaggio inviato in occasione dell’Incontro dei Responsabili della Pastorale giovanile cubana.
Che cosa pro-voca i giovani? Cioè cosa porta i giovani a riflettere su cosa è una vocazione?
E’ stata presentata questa settimana la nuova esortazione di Papa Francesco sul tema della santità: “Gaudete et Exsultate”, la terza Esortazione dopo “Evangelii Gaudium” e “Amoris Laetitia”.
E’ ormai una tradizione quella della “Notte bianca della fede” degli adolescenti che si tiene nella diocesi di Brescia. Quest’anno, nella notte tra il 24 e il 25 Aprile, tantissimi giovani incontreranno il Vescovo Pierantonio Tremolada che darà inizio al cammino per le strade di Brescia che poi si concluderà simbolicamente con la Messa presieduta dall’Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, sulla piazza della Cattedrale.
Un convegno dedicato ai giovani, alle loro prospettive per il futuro… E’ “Io resto qui. Percorsi di vita che vincono il deserto” e si terrà venerdì 13 aprile a Ragusa,L’iniziativa è promossa dalla Consulta delle Aggregazioni Laicali della diocesi siciliana
Papa Francesco incontra i giovani della Diocesi di Brescia in Aula Paolo VI. Sono oltre tremila i ragazzi che hanno voluto dare il loro saluto gioioso al Papa con canti e applausi. “Io vi domando- esordisce il Papa ai giovani - voi, siete disposti ad ascoltare Gesù e a cambiare qualcosa di voi stessi? Se siete qui, io penso che sia così, ma non posso e non voglio darlo per scontato”.
Papa Francesco ha presieduto in San Pietro la celebrazione della Passione del Signore in occasione del Venerdì Santo. Al termine della lettura del Vangelo il Predicatore della Casa Pontificia, Padre Raniero Cantalamessa, ha tenuto l’omelia.
Il documento finale da consegnare al Papa è pronto. I giovani del Pre-sinodo 2018 hanno lavorato giorno e notte questa settimana per elaborare un testo che confluirà, insieme agli altri contributi pervenuti, nell’Instrumentum laboris, il documento su cui si confronteranno i Padri sinodali. Un sinodo “sui giovani, dei giovani e per i giovani”, come ha più volte specificato Papa Francesco, che ha aperto i lavori lo scorso lunedì. “Non si tratta di comporre un trattato teologico né di stabilire un nuovo insegnamento della Chiesa. È piuttosto un documento che rispecchia le specifiche realtà, personalità, credenze ed esperienze dei giovani del mondo”, come viene riportato nell’introduzione del documento stesso.
La Chiesa entra nel vivo della Settimana Santa. Domani, Domenica delle Palme papa Francesco celebrerà la liturgia in Piazza San Pietro.
“Vi invito a uscire da voi stessi, vincendo la comodità e l’egoismo di pensare solo alle vostre cose, per mettervi in cammino incontro delle persone bisognose, e servirle con i vostri talenti”. Lo ha scritto Papa Francesco agli oltre 2.500 studenti provenienti da più di 150 università di tutto il mondo che si riuniranno a Roma dal 25 marzo fino al 1° aprile per “Univ 2018”, l’incontro internazionale di universitari promosso dalla prelatura dell’Opus Dei.
Sono circa 300 i giovani presenti al Pre-Sinodo a Roma. Vengono da ogni parte del mondo. Raccontano la loro esperienza, il loro bagaglio di vita, ma soprattutto portano i loro sogni. E la loro forza, unica. Il Papa ha detto loro di non avere paura, di parlare con coraggio e di fidarsi della Chiesa e dei pastori che li accompagnano in questo viaggio che li porterà ad Ottobre al Sinodo 2018 dedicato proprio a loro.
Giovani di cinque continenti che raccontano al Papa la situazione nelle loro terre, poi le domande direttamente a Francesco.
Papa Francesco apre la Riunione Pre-sinodale del 2018. Al centro i sogni, il futuro, le speranze dei giovani. Il Pontefice è arrivato nella mattinata presso il Pontificio Collegio Internazionale Maria Mater Ecclesia a Roma, ha tenuto un discorso di apertura e successivamente un dialogo spontaneo con i giovani che elaboreranno il documento finale da consegnare al Papa per il Sinodo dei Giovani ad Ottobre.
Per la prossima Riunione presinodale, che si terrà a Roma dal 19 al 24 marzo, è necessario coinvolgere giovani da tutto il mondo. Come? Attraverso i social network, nuova frontiera del digitale. L’obiettivo del presinodo è di dare la possibilità ai ragazzi di presentare ai Padri Sinodali, che si riuniranno in Assemblea nell’ottobre 2018 sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, un documento in cui esprimono il loro punto di vista sulla realtà, le loro idee, il loro sentire, le loro proposte.
La preparazione al Sinodo per i giovani di ottobre prossimo è una occasione per molte associazioni di riprendere in mano la loro storia.
In vista della XXXIII Giornata Mondiale della Gioventù che sarà celebrata a livello diocesano il 25 marzo 2018, Domenica delle Palme, sul tema "Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio", il Papa ha inviato come di consueto un messaggio ai giovani di tutto il mondo, il cui contenuto è stato reso noto stamane.
La Facoltà Auxilium di Roma ricorda il Beato Paolo VI - che, come annunciato da Papa Francesco, sarà canonizzato entro l’anno - in occasione dell’indizione, 50 anni fa, della prima Giornata Mondiale della Pace, indetta il 1° gennaio 1968.