Giovani che fanno domande. Papa Francesco ne ha incontrato un gruppo in Vaticano che arrivano dalla Francia dalla diocesi di Grenoble. I temi sono quelli di sempre, come parlare della Chiesa e del Vangelo nel mondo.
Una delle sfide da affrontare nel prossimo sinodo per i giovani è la secolarizzazione.
Dopo la notte del Circo Massimo, la preghiera e le domande, i ragazzi ora sono a San Pietro, in fila per entrare fin dall’alba. Ce’è chi ha tanta energia e chi è stanco, vorrebbe mollare.
“Abbiamo tanti motivi per correre: spesso solo perché ci sono tante cose da fare e il tempo non basta mai. A volte ci affrettiamo perché ci attira qualcosa di nuovo, di bello, di interessante.
Un nuovo modo nuovo occhi per vedere la Sacra Sindone. I ragazzi del Piemonte che oggi sono a Roma per pregare con il Papa la scorsa notte erano a Torino davanti al Sudario custodito nel duomo per pregare insieme.
“Siamo Qui!”. Con questo slogan migliaia di giovani italiani stanno giungendo in queste ore a Roma, su iniziativa della Pastorale Giovanile della Cei, per incontrare Papa Francesco. Il papa sarà con loro questa sera al Circo Massimo e domani mattina in piazza San Pietro.
Vengono da tutto il mondo i volontari che a luglio e agosto, si riversano su Roma per offrire il loro tempo a servizio delle realtà della Caritas diocesana. Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Puglia, Marche, Sicilia ma anche da Stati Uniti, Malta e Portogallo. Hanno tra i 16 e i 20 anni e mettono a disposizione dei poveri di Roma il loro tempo e la loro gioia di vivere.
“Il Sinodo è un dono per la Chiesa universale ed è, al tempo stesso, un segno di speranza per il mondo intero, perché mostrerà a tutti il volto di una Chiesa giovane… Il Sinodo non ha un obiettivo preconfezionato da raggiungere come se fosse un congresso politico o una riunione aziendale. Sinodo significa camminare sulla stessa strada…
Le sfide poste dai movimenti pentecostali carismatici, la situazione dei giovani e delle famiglie in Africa, la disoccupazione giovanile, il ruolo della Chiesa, nonché le esperienze delle coppie sposate nell'Africa contemporanea: queste sono state tra le tematiche principali affrontate nel quinto incontro annuale di ‘Network Pastoral Africa’.
"Tutto ciò che l'albero ha in fiore, viene da ciò che ha sepolto “ Papa Francesco saluta così i giovani dei Caraibi riuniti nell’Assemblea dei giovani della Conferenza Episcopale delle Antille (AECYA) in corso nell’Arcidiocesi di Saint-Pierre e Fort-de-France, in Martinica, fino al 23 luglio prossimo su tema “I giovani trasformano la famiglia caraibica”.
Il 13 luglio 1870 nel paese di San Giovanni in Persiceto (BO) succedeva qualcosa di eccezionale: una ragazza di 23 anni lasciava la terra per entrare in Paradiso, conforto e meta nei desideri di questa giovane, durante il suo pellegrinaggio terreno.
Nuovo, importante riconoscimento per i The Sun, la rock band di ispirazione cattolica più in voga di oggi
Dopo l’incontro dei vescovi di rito orientale d’Europa della settimana scorsa a Lungro, in Calabria, nuovamente l’Italia per un altro appuntamento della Chiesa d’Europa. Da martedì 26 giugno sarà infatti la Conferenza Episcopale Italiana ad accogliere a Roma gli addetti stampa e portavoce delle Conferenze episcopali d'Europa che si ritroveranno per discutere di alcuni argomenti e problematiche legate alla comunicazione della Chiesa in Europa.
La chiave principale del lavoro del Sinodo per i giovani si basa sul concetto di discernimento con un lavoro in tre parti come spiega lo strumento di lavoro.
Una Chiesa che sappia farsi compagna di viaggio dei giovani d’oggi ed orientarne la vita; una Chiesa che fuggendo da ogni alibi s’impegni ad attivare processi in tal senso.
85.000 giovani assieme ai vescovi polacchi e il presidente della Polonia hanno preso parte del 22° incontro dei giovani a Lednica, con il motto: “Eccomi”. L’incontro si è concluso con un passaggio tradizionale attraverso la Porta del Terzo Millennio.
E’ stata una settimana difficile per la Repubblica Italiana che ha vissuto un momento particolare della sua storia con le trattative per la formazione del nuovo governo nato proprio ieri con il giuramento del Presidente del Consiglio e dei ministri.
“Quando uno va ad un incontro di giovani troverà sempre fede, speranza, illusioni per quello che si sta condividendo e che sta crescendo lì. Grazie per tutto questo lavoro, per partire con gioia. Per questa occasione mi vengono in mente tre parole: presenza, comunione e missione”. Papa Francesco è felice di poter partecipare con un videomessaggio in spagnolo al II Incontro Nazionale della Gioventù, in corso dal 25 al 27 maggio a Rosario, in Argentina, sul tema “Con voi rinnoviamo la storia”.
“I giovani sono purtroppo molto sfiduciati, perché non hanno voce nella società e vengono giudicati disimpegnati, senza ideali, per cui si lasciano accontentare dal divertimento, a volte anche trasgressivo”.
“La fede cristiana resta sempre giovane quando si apre alla missione che Cristo ci consegna”. Lo scrive il Papa nel messaggio per la 92.ma Giornata Missionaria Mondiale che si celebra domenica 21 ottobre 2018.