La Solennità dell’ Assunzione al cielo di Maria ha un carattere particolarmente solenne in Etiopia. Secondo il calendario liturgico infatti le celebrazioni, che vanno dal 7 al 21 agosto, sono accompagnate dalla pratica del digiuno e da preghiere e atti di carità.
I giovani non devono“conformarsi a una vita mediocre e senza aspirazioni”, devono puntare invece “a crescere in una profonda vita di amicizia con Cristo, a prendere coscienza ogni giorno di più del dono immenso ricevuto nel Battesimo e nella Cresima, che ci spinge a portare l’amore di Cristo ai nostri fratelli”.
C’è profonda commozione e gioia negli occhi di Eliana, 20 anni, Luis, 23 e Pablo, 24. Sta per iniziare (alle 19 ora locale) la veglia di preghiera per i 200 giovani che accompagneranno anziani e disabili alla messa con il Papa a Nu Guazu, l’ultima prevista in Paraguay. Tra i 200, 60 sono ragazzi del movimento giovanile guanelliano. “Alle 2 – spiega P. Roberto Corvalan, assistente spirituale – partiranno con i disabili e alle 5 del mattino saranno già sul posto. Si sono preparati con amore, entusiasmo e dedizione a questo incontro, nello stile di servizio tanto caro a don Guanella e che parla e testimonia il loro essere cristiani”.
La ultima giornata del Papa in Paraguay e in America Latina inizia alle 8 e un quarto, in Italia saranno le due del pomeriggio, con un incontro speciale con la popolazione a Bañado Norte nella Cappella San Juan Bautista. A ricevere il Papa sarà il Provinciale dei Gesuiti.
Una spianata, tanti giovani, diversi sacerdoti, alcuni confessionali. La sera di sabato scorso alla veglia di preghiera al Parco Dora di Torino, alla vigilia dell'arrivo del Papa in città, è andata in scena quella che è sembrata una piccola prova generale dell'Anno Santo della Misericordia.
Tre parole da vivere in “uscita”: “amore”, “vita” e “amici”. E il modello, Pier Giorgio Frassati. “Vivete, non vivacchiate”, dice Papa Francesco ai giovani della piccola GMG di Torino. Un discorso appassionato quello di papa Francesco in piazza Vittorio; completamente “a braccio”, “dal cuore”, partendo da tre domande per offrire tre parole che partono da una radice comune “tanto importanti per la vita”: la “voglia di vivere”.
Anche con i giovani di Sarajevo Papa Francesco ‘archivia’ discorso scritto e risponde a braccio alle domande di tre giovani. La prima verte sul rapporto tra il Pontefice e la televisione...
Nel giorno della solennità di Pentecoste “vogliamo essere concordi nella preghiera e stretti attorno alla Madre del Signore”. E’ l’invito rivolto ieri dall’Arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, in occasione della festa di Maria Ausiliatrice.
"La politica smarrisce il suo senso se non è orientata a grandi obiettivi per l'umanità, se non è orientata alla giustizia, alla pace, alla lotta contro le esclusioni e contro le diseguaglianze". Sono le parole pronunciate ieri dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita a Torino all'Arsenale della Pace.
Quello della disoccupazione è un "cronico problema che tocca soprattutto le giovani generazioni, che sempre più prendono la strada verso altri Paesi". Lo ha detto Papa Francesco ricevendo in udienza in Vaticano i pellegrini della Diocesi di Isernia
Un grazie per il “generoso impegno al servizio delle giovani che vivono in situazioni di precarietà e di sofferenza” Papa Francesco lo ha rivolto questa mattina ai membri dell’Associazione Cattolica Internazionale di Servizi per la Gioventù Femminile ricevuti in occasione della Assemblea generale. “Le molteplici forme di povertà” che toccano i giovani “ci interpellano e devono suscitare una nuova creatività, per offrire loro il sostegno materiale e spirituale di cui hanno bisogno” ha detto il papa chiedendo “una riflessione per affrontare le nuove sfide generate dal mondo d’oggi, come il fenomeno migratorio”. Il primo bisogno da soddisfare è l’ ascolto: “Quel tanto umano e tanto divino “apostolato dell’orecchio” stanca, è stancante, ma fa tanto bene!”
Stanno giungendo da 18 paesi gli oltre 50 delegati delle Conferenze episcopali d’Europa tra responsabili degli uffici nazionali per la pastorale universitaria e cappellani universitari per l’apertura questo pomeriggio del Congresso di pastorale universitaria organizzato dalla Commissione CCEE “Catechesi, Scuola, Università”.
La celebrazione della Domenica delle Palme coincide con la Giornata Mondiale della Gioventù, arrivata alla trentesima edizione, dedicata quest’anno al tema "Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio".
Il Servizio civile dei giovani è “per le nostre realtà – a partire dalle Caritas – un’opportunità incredibile di incontro con le nuove generazioni, di coinvolgimento in un cammino nel quale crescere in attenzione e disponibilità verso la res publica; di proposta di un preciso stile di vita nonché di impegno responsabile nei confronti degli altri”. Il Segretario generale della Cei, Nunzio Galantino, ha parlato al “Seminario nazionale per i referenti regionali e nazionali del Tavolo ecclesiale sul servizio civile”, che si è svolto a Roma il 12 marzo scorso.