Nel messaggio per la Giornata Mondiale per i Malati di Lebbra, la Santa Sede chiede ancora una volta di superare lo stigma per quanti sono affetti dalla malattia, e riafferma il diritto, per quanti sono colpiti dal morbo di Hansen, di “una vita degna libera dalle discriminazioni causate dalla malattia”.
“Promuovere l'inclusione di tutte le persone nella società e assicurarne l'integrazione nella comunità rimangono delle priorità.
La lebbra è una malattia antica, eppure “nonostante l’enorme progresso compiuto dall’umanità”, non si è ancora riuscita a debellare”, e per di più le vittime sono ancora emarginate a causa dello stigma sociale a causa della loro malattia. Lo sottolinea il Cardinale Peter Turkson, prefetto del Dicastero per il Servizio alla Promozione dello Sviluppo Integrale, in un messaggio pubblicato in occasione della Giornata Mondiale della Lebbra.