Nei saluti in lingua italiana il Papa ricorda la Giornata del Creato che viene celebrata domani 1° settembre e parla dei tragici avvenimenti di questi giorni a Baghdad. Infine un pensiero del Pontefice anche ad Amatrice. Sono passati sei anni da quel tragico giorno del terremoto.
"Abbiamo costantemente bisogno di ricordare che tutto è in relazione, e che la cura autentica della nostra stessa vita e delle nostre relazioni con la natura è inseparabile dalla fraternità, dalla giustizia e dalla fedeltà nei confronti degli altri". Lo ribadisce Papa Francesco nel Messaggio in occasione dell’odierna Giornata Mondiale di Preghiera per la cura del creato.
Sabato 1 settembre sarà la 13esima Giornata nazionale dedicata alla cura del Creato. Papa Francesco, durante l’Udienza Generale odierna, ha rivolto un appello affinché tutti possano richiamare la loro attenzione sul bene primario dell’acqua e in particolare della “nostra casa comune”.
"Sempre più spesso la nostra terra è devastata da fenomeni atmosferici di portata largamente superiore a ciò che eravamo abituati a considerare normale. Anche gli ultimi mesi hanno visto diverse aree del paese sconvolte da eventi metereologici estremi, che hanno spezzato vite e famiglie, comunità e culture - e le prime vittime sono spesso i poveri e le persone più fragili. Le stesse storie narrate da tanti migranti, che giungono nel nostro paese chiedendo accoglienza, parlano di fenomeni inediti che colpiscono - in modo spesso anche più drammatico - aree molto distanti del pianeta. Né il cambiamento climatico è l’unica minaccia legata alla crisi socio-ambientale: si pensi all’inquinamento diffuso ed ai drammi che talvolta esso porta con sé". Lo scrivono i Vescovi Italiani nel Messaggio in occasione della 13ª Giornata Nazionale per la Custodia del Creato che si celebrerà il 1° settembre 2018.
Un’occasione per ammirare la bellezza del territorio italiano, accompagnati dalle note di guide volontarie. Continuando un ideale percorso che negli anni scorsi aveva visto diverse decine di persone camminare lungo l’Adda sotto i ponti di Lecco e a Pescate, a piedi o in bicicletta verso Garlate. Succederà Sabato 3 settembre, con un gruppo di Associazioni con il decanato di Lecco che celebreranno la seconda giornata mondiale del Creato, voluta lo scorso anno da papa Francesco in coincidenza con la pubblicazione dell’Enciclica “Laudato si’.