La scorsa settimana, l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per i Rapporti con gli Stati, ha viaggiato in Giordania per celebrare i trenta anni di relazioni diplomatiche. Ma è stata anche una occasione per avere il polso della situazione in Medio Oriente, con una vista particolare sulla Terrasanta, considerando che la dinastia hashemita è tradizionalmente custode dei Luoghi Santi.
Un impegno comune, fondato su valori condivisi e proiettato verso i temi della solidarietà verso i sofferenti, l’educazione dei giovani, la cura per la “casa comune”. Il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e il Royal Institute for Interfaith Studies si sono incontrati il 3 e il 4 maggio, e hanno messo nero su bianco i progressi del dialogo. Un documento in otto punti, per un incontro che continua.