La prima esortazione apostolica di Papa Francesco si chiama Evangelii Gaudium, la gioia del Vangelo. E, a dieci anni della pubblicazione, concludendo con una coda di quattro appuntamenti il ciclo di catechesi del mercoledì sul tema “La passione per l’evangelizzazione: lo zelo apostolico del credente”, Papa Francesco non poteva che mettere la gioia al primo posto tra le quattro caratteristiche dell’evangelizzatore mutuate proprio dalla sua esortazione, di cui quest’anno di celebra il decimo anniversario. E afferma: “Il Vangelo non è una ideologia, il Vangelo è un annuncio, un annuncio di gioia, le ideologie sono fredde tutte, il Vangelo ha il calore della gioia, le ideologie non sanno sorridere, il Vangelo è un sorriso, ti fa sorridere perché ti tocca l’anima con la Buona Notizia”
“L’ascolto umile e fedele, attento e generoso delle confessioni sacramentali sia il tratto dominante di questi ultimi giorni della novena, che ci prepara alla grande solennità e, poi, dell’intero Tempo di Natale, nel quale, sempre e ancora, i fedeli continuano ad accostarsi al confessionale”.
“La paura è un atteggiamento che ci fa male. Ci indebolisce, ci rimpiccolisce. Anche ci paralizza, la paura ti porta a un egocentrismo egoistico e ti paralizza. Un cristiano pauroso è una persona che non ha capito quale sia il messaggio di Gesù”. Lo ha detto il Papa stamane nel corso della messa mattutina a Santa Marta.