Tutto rinviato al 18 febbraio. La sesta udienza del processo che riguarda la gestione dei fondi in Segreteria di Stato, è iniziata con due ore e dieci di ritardo perché nella mattinata sono state depositate da parte del Promotore di Giustizia le richieste di citazioni in giudizio delle cause che erano state originariamente stralciate dal procedimento, e il presidente ha “semplicemente firmato”, firmando il nuovo rinvio a giudizio alla data del 18 febbraio prossimo, in cui si riuniranno i due tronconi del processo.