Ci saranno circa 200 testimoni, sia delle difese che del promotore di giustizia, al processo vaticano sulla gestione dei fondi della Segreteria di Stato. Il numero dei testimoni, dei quali non c’è ancora una lista ufficiale, scappa al presidente del Tribunale vaticano Giuseppe Pignatone al termine della 22esima udienza del processo, dopo la seconda parte dell’interrogatorio di Enrico Crasso, che per 26 anni ha gestito i fondi della Segreteria di Stato vaticana, che ha rigettato tutte le accuse e ha parlato del suo coinvolgimento nell’affare di Londra come “il più grande errore della mia vita”.
Non ci sarà l’interrogatorio del Cardinale Angelo Becciu il prossimo 7 aprile, per indisponibilità dell’avvocato, e non c’è stato oggi l’interrogatorio dell’ex direttore dell’Autorità di Informazione Finanziaria Tommaso Di Ruzza. Udienza fiume di sette ore, oggi, per il processo sulla gestione dei fondi della Segreteria di Stato, che ha al centro la vicenda dell’investimento della Segreteria di Stato in un palazzo a Londra.