“Nel contesto di un mondo globalizzato che si trova ad affrontare una moltitudine di sfide interconnesse, è essenziale riconoscere le significative pressioni attualmente esercitate sul sistema internazionale. Queste pressioni si manifestano in varie forme, tra cui l'intensificarsi di guerre e conflitti, attività terroristiche, politiche estere assertive e atti di aggressione, nonché il persistere di ingiustizie. È quindi della massima importanza che il Gruppo dei 20 individui nuove strade per raggiungere una pace stabile e duratura in tutte le aree di conflitto, con l'obiettivo di ripristinare la dignità delle persone coinvolte”. Lo scrive il Papa nel messaggio letto dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, al G20 in corso a Rio de Janeiro, in Brasile.
"Oggi, siamo ad un punto della storia umana in cui non possiamo più permettere che si affermino quelle dinamiche che ci rendano uno straniero all’altro, perché le sfide che abbiamo davanti richiedono di essere affrontate insieme e non da una parte a scapito dell’altra". Così interviene il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della CEI, a Bologna, durante l’incontro “Mediterranean Sea: Frontier of Peace”, organizzato dalla Fondazione per le scienze religiose nell’ambito del “G20 Interfaith Forum”.
Papa Francesco ha detto di essere molto preoccupato per il vertice riunione del "G20". "Temo che ci siano alleanze assai pericolose tra Potenze che hanno una visione distorta del mondo: America e Russia, Cina e Corea del Nord, Russia e Assad nella guerra di Siria", ha confidato il Pontefice durante un’intervista-colloquio con il giornalista Eugenio Scalfari a Casa Santa Marta.
Papa Francesco scrive ad Angela Merkel, Cancelliere Federale della Germania, in occasione del G20 di Amburgo e ricorda i punti fondamentali di quello che chiama il “Documento programmatico” del Pontificato, Evangelii Gaudium: “il tempo è superiore allo spazio; l’unità prevale sul conflitto; la realtà è più importante dell’idea; e il tutto è superiore alle parti”.