“La notizia del furto di una reliquia di san Giovanni Bosco dal Tempio di Castelnuovo è di quelle che non si vorrebbero mai sentire. Perché ci fa pensare a una profonda miseria morale, quella di chi sottrae un segno che è stato lasciato e conservato per la devozione e la fede di tutti”. Sono le parole di sdegno e sgomento dell’Arcivescovo di Torino, Monsignor Cesare Nosiglia, appena saputo del furto dell’urna contenente il cervello di San Giovanni Bosco.