È morto a Malta e sarà sepolto a Malta. Le spoglie di Fra’ Matthew Festing, Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta dal 2008 al 2017, saranno custodite nella concattedrale di San Giovanni alla Valletta. Sono centinaia di anni che non ci sono sepolture nella chiesa. E Festing sarà il dodicesimo Gran Maestro ad essere sepolto lì.
È morto a Malta, lì dove era andato per assistere alle solenne professione dei voti religiosi di Fra’ Francis Vassallo, in qualche modo tornando alle origini dell’Ordine di cui era stato Gran Maestro. Fra’ Matthew Festing, 71 anni, era stato Gran Maestro del Sovrano Militare dell’Ordine di Malta dal 2008 al 2017, quando la crisi istiuzionale che si era creata lo aveva portato a dimettersi. Da allora, ha vissuto da monaco, senza fare alcuna pressione, assistendo così ai movimenti di riforma dell’Ordine.
Punto e basta, si volta pagina. L’idea che oggi il Governo del Sovrano Ordine di Malta in una affollatissima conferenza stampa romana, voleva trasmettere è questa. Insomma si abbassino i riflettori sulle polemiche e si riaccenda invece la luce sul gran lavoro delle migliaia di volontari che lavorano in tutto il mondo.
Alle tre del pomeriggio il Palazzo Magistrale del Sovrano militare ordine di Malta ha ospitato il Sovrano Consiglio, il governo del Sovrano Ordine di Malta.
Che il Sovrano Militare Ordine di Malta sia appunto “sovrano” è evidente anche dal fatto che ha degli ambasciatori accreditati. E ieri, come di consueto il giorno dopo la udienza di inizio anno con il Papa, il Corpo Diplomatico accreditato presso lo SMOM si è riunito nella Cappella della Villa Magistrale per ricevere gli auguri del Gran Maestro.
“L’Unione Europea deve lavorare insieme per predisporre una politica comune e delle procedure amministrative più veloci per gestire questa crisi umanitaria e riconoscere i suoi valori chiave: proteggere le vite, tutelare la dignità umana e promuovere la tolleranza. E’ deplorevole che i rifugiati in fuga dalla guerra siriana siano costretti a raggiungere l’Europa con mezzi che mettono in pericolo le loro vite”. Lo ha detto ieri Fra’ Matthew Festing, Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, nel corso dell’incontro di inizio anno con il Corpo Diplomatico accreditato.