Sarà una evangelizzazione centrata sull’incontro quella che i frati della Sveglia francescana hanno in programma nel pomeriggio di domani domenica 26 marzo dalle 16 alle 17.15 alla chiesa dei santi Vincenzo e Anastasio, davanti a fontana di Trevi.
"Ringrazio Aiuto alla Chiesa che Soffre per il suo coraggio e la sua determinazione nel sostenere i cristiani perseguitati. Questo evento, unico e originale, che onora il sangue dei martiri che grida verso il cielo, ci stimoli tutti a non lasciarci arrendere e a credere alla pace, a costruirla giorno per giorno". Sono parole Monsignor Antoine Audo, vescovo caldeo di Aleppo, pronunciate alle 20.45 circa di ieri sera, pochi minuti dopo che Fontana di Trevi, illuminata da fasci di luce rossa, ha portato all’attenzione il dramma della persecuzione, di cui sono vittima almeno 200milioni di cristiani.
"È molto importante che il mondo sappia che anche nel XXI secolo i cristiani sono perseguitati e finanche martirizzati per la loro fede, esattamente come accadeva secoli fa". Così monsignor Joseph Coutts, arcivescovo di Karachi e presidente della Conferenza episcopale del Pakistan, esprime il suo apprezzamento per l’iniziativa di Aiuto alla Chiesa che Soffre, che il 29 aprile alle 20 illuminerà di rosso Fontana di Trevi, in ricordo del sangue dei martiri cristiani.
Il 29 aprile alle ore 20, Fontana di Trevi si tingerà di rosso, come mai era accaduto prima d’ora. Aiuto alla Chiesa che Soffre vuole ricordare così il sangue dei tanti martiri cristiani che oggi, ancor più che nei primi secoli, sono uccisi in odio alla fede.