Il 29 e 30 luglio scorsi si è svolta in modalità telematica la riunione annuale del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Populorum Progressio che ha selezionato 138 progetti di sviluppo sociale, concentrandosi principalmente su quelli che hanno come obiettivo quello di contribuire a mitigarne gli effetti a breve e a medio termine, elaborati da comunità e regioni in stato di maggior bisogno. Ne dà notizia un comunicato del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
Dal 12 al 14 giugno, nell’Arcidiocesi di São Salvador de Bahia in Brasile, si terrà la riunione annuale del Consiglio di amministrazione della Fondazione Populorum Progressio per l’America Latina, affidata al Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Nel corso della riunione, i membri del Cda esamineranno circa 100 progetti per deciderne l’eventuale finanziamento, reso possibile, in particolare, grazie al sostegno dei fedeli italiani, attraverso il fondo dell’8 per mille della Conferenza Episcopale Italiana.
Durante tutto il suo viaggio in Cile e in Perù, Papa Francesco ha sottolineato l’importanza delle popolazioni indigene, ha richiamato alla loro lingua, ha fatto appello contro ogni sfruttamento. E sullo sfondo di questi appelli c’era il lavoro di una Fondazione Vaticana voluta da San Giovanni Paolo II proprio per aiutare le popolazioni indigene e campesinas.