Il dramma ucraino è stato al centro di Mediterraneo Frontiera di Pace, l’evento che ha visto riuniti a Firenze decine di vescovi e sindaci della regione. Delle conseguenze umanitarie della guerra e anche della prospettiva di un Sinodo per il Mediterraneo abbiamo parlato con l’Arcivescovo di Ferrara – Comacchio e Presidente della Fondazione Migrantes Monsignor Gian Carlo Perego.
Papa Francesco in Vaticano saluta e ringrazia la Fondazione Migrantes e i collaboratori al servizio delle comunità e delle missioni di lingua italiana in Europa. Dal 9 al 12 novembre 2021 è in corso a Roma il Convegno europeo delle Missioni Cattoliche Italiane sul tema “Gli italiani in Europa e la missione cristiana. Radici che non si spezzano ma che si allungano ad abbracciare ciò che incontrano”, promosso dalla Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana. "Vorrei condividere tre riflessioni che spero possano aiutarvi nel presente e nel futuro", dice il Papa nell'Udienza.
“Gli italiani in Europa e la missione cristiana. Radici che non si spezzano ma che si allungano ad abbracciare ciò che incontrano”: è questo il tema del convegno delle Missioni Cattoliche Italiane in Europa che si svolgerà a Roma al quale partecipano i cardinali Gualtiero Bassetti e Anders Arborelius.
Ci sono sempre più persone in fuga, e sempre meno sono quelle accolte in Europa e in Italia. Lo sottolinea un rapporto della Fondazione Migrantes della CEI sul diritto di asilo. Che certifica anche come “la situazione dei migranti che giungono in Europa via mare attraverso il Mediterraneo centrale e le risposte di alcuni governi dell’UE nel 2020 hanno messo in evidenza come la pandemia di Covid-19, una dura prova per tanti Paesi, abbia fornito allo stesso tempo anche i pretesti per una serie di misure ‘difensive’.”
La Chiesa italiana è stata sempre a fianco degli suoi emigrati, sin dalla fine dell’Ottocento quando alcuni vescovi, come quello di Piacenza, Giovanni Battista Scalabrini che fondò una apposita famiglia religiose per la pastorale con i migranti (Scalabrininiani) o quello di Cremona, Geremia Bonomelli che si fece promotore dell’ Opera di assistenza per gli italiani emigrati in Europa. Un impegno a non lasciare da soli gli italiani che partivano dalla Penisola per cercare fortuna altrove. E non sempre in condizioni favorevoli.
In occasione dei 30 anni della Fondazione Migrantes e degli oltre 50 dell’UCEI , Ufficio Centrale Emigrazione Italiana, l’ 11 maggio 2018 si terrà presso la sede della Fondazione Migrantes a Roma la presentazione dell’opera, in cinque volumi, di Simone Varisco sulla storia della pastorale migratoria UCEI/Migrantes, intitolata “Impronte e scie. 50 anni di Migrantes e migranti”.
Don Giovanni De Robertis è il nuovo Direttore generale della Fondazione Migrantes. Lo ha nominato il Consiglio Permanente della CEI riunitosi a Roma durante la 70^ Assemblea Generale.
Un’iniziativa unica del suo genere, promossa dagli Uffici per la Cultura, Caritas, Migrantes e Missioni della Diocesi di Ragusa, che vede la partecipazione di trentanove artisti professionisti, tra cui dei giovani talenti e il coinvolgimento di ragazzi ospiti in diversi centri di accoglienza. E’ la mostra interculturale d’arte “Migrantes”, che è stata inaugurata giovedì 23 febbraio presso il Palazzo Garofalo di Ragusa.
Il Direttore Generale della Fondazione Migrantes, mons. Giancarlo Perego, è stato chiamato oggi da Papa Francesco a guidare la diocesi di Ferrara-Comacchio.
“Diciamo dei si e dei no senza la facile saccenteria, che talvolta rasenta l’arroganza dei primi della classe; senza la superficialità gridata da chi parla tanto di migranti ma forse non ha mai parlato con i migranti”. Sono le parole del segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, intervenuto oggi a Roma per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che quest’anno Papa Francesco ha voluto dedicare ai “migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”.
Una bella storia di ospitalità e di integrazione, che non riguarda solo il governo centrale del nostro Paese, o poche grandi strutture d’accoglienza. Si è mobilitata l’Italia intera: comuni, comunità, famiglie, che hanno accettato di condividere parte delle loro vite con chi fugge da guerra e persecuzione. Un esempio di responsabilità preziosa per tutta l’Europa, che è utile raccontare e sostenere. E’ ciò che viene raccolto e raccontato nel volume che presenta il “Terzo Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2016” presentato la scorsa settimana a Roma presso la sede di Anci e realizzato da ANCI, Caritas Italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes e dal Servizio Centrale dello SPRAR, in collaborazione con UNHCR.
Un permesso di protezione sociale per i migranti in fuga: lo chiede monsignor Giancarlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes, in occasione della decima edizione della Giornata Europea contro la Tratta. La giornata si celebra il 18 ottobre e invita a spostare l'attenzione sul mondo dei migranti in fuga che sbarcano in Italia e arrivano in Europa.
Per la prima volta la Fondazione Migrantes e la Musica dei Mezzotono, Piccola Orchestra Italiana Senza Strumenti, si uniscono per abbattere il Muro della paura, dell’ignoranza, dell’egoismo che mina tutte le pacifiche convivenze. Il video clip Mambo Italiano parla la lingua di migranti a noi ben noti: i nostri nonni.
"Per leggere dentro la storia e la cronaca di 25 anni di immigrazione in Italia, Caritas e Migrantes hanno scelto nel Rapporto di quest’anno di lasciarsi guidare da una bella espressione: la cultura dell’incontro". Sono le parole di Mons. Guerino Di Tora, Presidente Fondazione Migrantes, in occasione della presentazione del XXV “Rapporto Immigrazione Caritas Migrantes".
I giovani italiani sognano un futuro stabile e sicuro.“Giovani italiani in Australia. Un ‘viaggio’ da temporaneo a permanente”. Questo il titolo della ricerca della Fondazione Migrantes, che è stata presentata a Roma, riguardo questo particolare fenomeno.