“29 novembre 1223, Roma: Papa Onorio III conferma la Regola di ‘frate Francesco’ con la bolla ‘Solet Annuere’
Si tiene nel centro di Bologna la nuova edizione del Festival Francescano: da venerdì 23 a domenica 25 settembre, tre giorni di spiritualità, arte e spettacoli nelle piazze, tra la gente, con un centinaio di laboratori, conferenze e spettacoli.
La pandemia mondiale del Covid-19 ha inasprito le povertà esistenti e ne ha generate di nuove, approfondendo i gravi squilibri socio-economici. Nell’enciclica ‘Fratres omnes’ papa Francesco scrive che il mondo è di tutti e c'è più che mai bisogno di una ‘economia gentile’: è questo il filo conduttore dell’edizione del Festival francescano organizzato dal Movimento francescano dell'Emilia Romagna che si terrà a Bologna dal 23 al 26 settembre.
Per rendere nuovamente possibile l’incontro fra persone, occorre usare parole che siano cariche di senso. “Attraverso parole” per incontrare e ascoltare persone è il messaggio dell’undicesima edizione di Festival Francescano, che si terrà a Bologna dal 27 al 29 settembre 2019. Dialogo e incontro, sono queste le due parole chiave dei frati del Movimento Francescano dell'Emilia Romagna.
Con lo slogan “Tu sei bellezza”, i francescani dell’Emilia-Romagna analizzano il rapporto con gli altri e con Dio che genera bellezza, perché il riconoscere se stessi come portatori di bellezza è di per sé bellezza. E’ questo l’obiettivo del Festival Francescano, giunto alla sua decima edizione, che si terrà a Bologna dal 28 al 30 Settembre.
Bilancio positivo per la nona edizione del Festival Francescano, celebrato a Bologna dal 22 al 24 settembre.
Bologna tutta, la città e la diocesi, si appresta ad accogliere Papa Francesco, in visita nel capoluogo felsineo domenica 1° ottobre. Nell’attesa, quasi a preparare l’atmosfera di festa e di incontro, la città ospita dal 22 al 24 settembre a Piazza Maggiore il nono appuntamento con il Festival Francescano, che chiude la stagione estiva delle rassegne culturali italiane. Tema di questa edizione, la terza celebrata a Bologna, dal titolo “Futuro semplice”, è quello di stimolare una riflessione aperta sul tema del futuro, con uno sguardo specifico principalmente rivolto ai giovani e al dialogo con altre religioni e culture.
“Il mondo ha bisogno di perdono. Troppe persone vivono rinchiuse nel rancore e covano odio, perché incapaci di perdono, rovinando la vita propria e altrui piuttosto che trovare la gioia della serenità e della pace”. Sono queste le parole che Papa Francesco ha pronunciato in visita ad Assisi per celebrare l’ottavo centenario del “Perdono di Assisi”. Anche i bolognesi hanno avuto “la loro” Porziuncola, in legno e riprodotta a grandezza naturale, durante i giorni di Festival Francescano, dal 23 al 25 settembre. L’evento, organizzato dal Movimento Francescano dell’Emilia-Romagna, ha avuto come slogan “per forza o perdono” per attualizzare i molteplici significati del Giubileo straordinario della Misericordia.
La Pontificia Facoltà Teologica “San Bonaventura” Seraphicum sarà presente, anche quest’anno, al Festival francescano che si svolgerà in piazza Maggiore a Bologna da oggi, 25 settembre fino a domenica 27. Al centro della tre giorni francescana “Sorella terra”, tema particolarmente attuale alla luce della recente enciclica “Laudato si’” di papa Francesco sulla cura della casa comune.
La enciclica di Papa Francesco Laudato sì ha avuto una grande successo mediatico. In America Latina il testo è stato molto citato nei discorsi di personaggi pubblici che hanno accolto il Papa come di vescov, sacerdoti e fedeli. Ma il primo grande evento pubblico italiano sui temi Papa Francesco sull’ecologia si svolgerà a Bologna tra il 25 e il 27 settembre. E’ il Festival Francescano, che in Piazza Maggiore prevede un centinaio di iniziative gratuite tra conferenze, workshop, incontri con l’autore, attività per bambini, spettacoli, momenti dedicati alla spiritualità. E si parlerà di quella terra che è soprattutto sorella come ricorda il manifesto scientifico dell’evento.