“Il tema che avete scelto quest’anno, #soci@lmente liberi, richiama alcune questioni di grande attualità soprattutto per la cultura digitale che influenza i rapporti tra le persone e, di riflesso, la società. Il simbolo @ riportato nella parola socialmente, anticamente indicava l’unità di misura e, successivamente, ha assunto il valore contabile, per giungere all’utilizzo comune nella posta elettronica per il significato presso. Dalla storia arriva, dunque, un’indicazione per vivere oggi la libertà nei social media. Lo segnala quel presso che indica vicinanza, prossimità, contatto, espressione intima di libertà, da serbare nel proprio cuore”. Lo afferma il Papa nel messaggio inviato ai partecipanti alla XIII edizione del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, che si svolge a Verona fino al 26 novembre.
Si è svolto a Verona la XII^ edizione del Festival della Dottrina Sociale dal titolo ‘Costruire la fiducia – La passione dell’incontro’, organizzata dalla Fondazione ‘Segni Nuovi’ e incentrata sul tema della fiducia reciproca.
Ci vuole audacia per essere cristiani dice il Papa, come Gesù ci insegna nella parabola dei talenti, “contro ogni buonismo di facciata e contro ogni fatalismo”.
“Per noi cristiani, il futuro ha un nome e questo nome è speranza. La speranza è la virtù di un cuore che non si chiude nel buio, non si ferma al passato, non vivacchia nel presente, ma sa vedere il domani. Per noi cristiani, cosa significa il domani?
"La presenza non è una teoria, ha una fisicità, è concreta. Si esprime in vicinanza, condivisione, accompagnamento o nel semplice stare accanto a qualcuno. La presenza ha un’efficacia decisiva che tutti abbiamo provato perché tutti conosciamo la differenza tra essere soli ed avere qualcuno accanto". Papa Francesco invia un videomessaggio, in occasione dell’apertura dei lavori, ai partecipanti alla IX Edizione del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, che si svolge a Verona, presso il Cattolica Center, dal 21 al 24 novembre 2019, sul tema “Essere presenti: polifonia sociale”.
È “Il rischio della libertà” il tema del prossimo Festival di Dottrina Sociale che si terrà a Verona dal 22 al 25 novembre. Un tema che si presta a più interpretazioni: si parla del rischio del cammino verso la libertà, ma anche della libertà completamente negata a causa delle persecuzioni. E cosa dire, in fondo, di quel mal interpretato senso di libertà che porta a considerare ogni uomo un oggetto?
Testimoniare l’amore di Cristo, in vari ambiti, dalla vita al sociale, passando per l’impegno internazionale, con l’unica finalità del “servizio del bene comune, di ogni uomo, di tutto l’uomo e di tutti gli uomini”. Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, ha concluso con una omelia dedicata alla testimonianza il Festival della Dottrina Sociale.
"Essere fedeli comporta la capacità di cambiare". Così il Papa salutando - in un videomessaggio - i partecipanti al 7° Festival della Dottrina Sociale della Chiesa sul tema "Fedeltà è cambiamento".
Sarà un videomessaggio di Papa Francesco ad aprire ufficialmente il settimo Festival della Dottrina Sociale della Chiesa. Il saluto del Pontefice, giovedì 23 novembre alle 20.30 nell’auditorium del Cattolica Center di Verona in via Germania 33, darà il via all’evento, che si protrarrà fino a domenica 26, tutto imperniato su mondo del lavoro, giovani, giustizia, sanità, economia, cultura.
“Noi siamo fatti per stare con gli altri. La nostra umanità si arricchisce molto se stiamo con tutti gli altri e in qualsiasi situazione essi si trovano. È l’isolamento che fa male non la condivisione. L’isolamento sviluppa paura e diffidenza e impedisce di godere della fraternità. Bisogna proprio dirci che si corrono più rischi quando ci isoliamo di quando ci apriamo all’altro: la possibilità di farci male non sta nell’incontro ma nella chiusura e nel rifiuto. La stessa cosa vale quando ci facciamo carico di qualcun altro: penso a un ammalato, a un vecchio, a un immigrato, a un povero, a un disoccupato. Quando ci prendiamo cura dell’altro ci complichiamo meno la vita di quando siamo concentrati solo su noi stessi”. Lo ha detto il Papa nel videomessaggio inviato alla VI edizione del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, sul tema: “In mezzo alla gente”, che si sta svolgendo a Verona.
Comincia con il videomessaggio di Papa Francesco, e si snoda in una serie di incontri, workshop e interventi del mondo industriale, politico e ovviamente ecclesiale, il Sesto Festival della Dottrina Sociale, in programma a Verona dal 24 al 27 novembre. Un festiva che si propone di stare “in mezzo alla gente” e che per questo, per la prima volta, non si svolgerà in un solo centro congressi, ma anche in poli industriali, aziende ospedaliere, luoghi di lavoro, scuole.
Il tema è “La sfida della realtà”, e caratterizza la V edizione del Festival di Dottrina Sociale della Chiesa, in programma a Verona dal 26 al 29 novembre. E, in un videomessaggio destinato al Festival, Papa Francesco ha delineato che “la sfida della realtà richiede anche la capacità di dialogare, di costruire ponti al posto dei muri. Questo è il tempo del dialogo, non della difesa di rigidità contrapposte”. Ma ci vuole però “un cambiamento”.