Si comincia da qui, da quel Giona che viene inghiottito da una balena, dopo essere fuggito da Dio stesso. Giona, personaggio biblico atipico
Al via il Festival biblico a Padova e provincia, è la dodicesima per la Diocesi di Padova, dal 6 al 12 maggio 2024.
"L'Apocalisse fu data alla Chiesa per farle comprendere gli avvenimenti degli ultimi tempi e questo è anche lo scopo di tutta la Scrittura profetica. Se non ce n'era alcun bisogno, o se non poteva essere compresa, perché allora Dio la diede? Ha scherzato? Ma se essa è necessaria per la Chiesa, allora perché è stata trascurata? Come sai di essere sul retto cammino, senza tuttavia comprenderla?
"Quest’anno abbiamo scelto come criterio tematico il testo dell’Apocalisse per indagarne alcuni degli aspetti più salienti e approfondire alcune questioni che segnano il nostro tempo. Pensiamo, infatti, che Apocalisse sia un libro che offre delle chiavi interpretative per decifrare questo presente ambivalente, con coraggio, senso di responsabilità e con uno sguardo di speranza".
Si è concluso lo scorso 2 maggio a Terrasini, in Sicilia, il XVI convegno nazionale di pastorale giovanile dedicato alle parole – e non solo – che sono emerse dal Sinodo sui giovani svoltosi in Vaticano nell’ottobre scorso.
È “accogliendo e vivendo il Vangelo” che si può costruire “un futuro migliore per l’uomo su questo pianeta”. Lo ha detto il Cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, intervenendo al convegno “Scrutatori di nuovi e antichi orizzonti Al passo con il futuro tra nichilismo e bisogno di speranza” del Festival Biblico di Padova.
Piano piano, in questi giorni, le attività nelle varie diocesi italiane rallentano ma non si fermano Continuano, infatti, alcune attività che noi vorremmo seguire per rimarcare una “presenza” sul territorio della Chiesa sempre viva. Oggi, sabato 22 Luglio, l’arcivescovo prelato di Loreto, mons. Giovanni Tonucci, saluterà la diocesi con una celebrazione nella Basilica della Santa Casa alle ore 18.30.
“Dopo l’attenzione alla tematica ecologica il Festival Biblico ha deciso di concentrarsi nel 2016 sul tema della pace, intesa in modo variegato e sfaccettato, attraverso alcune polarità fondamentali”. Riparte il cammino verso l’edizione dell’anno prossimo del Festival, che celebrerà la sua dodicesima edizione. Il tema è preso dal salmo 85: “Amore e verità s’incontreranno, giustizia e pace si baceranno”.
E’ partita ieri l’edizione undicesima del Festival Biblico, che quest’anno ha per tema: “Custodire il Creato, coltivare l’Umano”. Tra le tappe del “festival diffuso” Rovigo, Padova, Verona, Trento e, ovviamente, Vicenza, dove l’evento è nato. A guidarlo sono i Paolini, attraverso l’ideatore don Ampelio Crema, che in questi anni ha coinvolto numerose diocesi del nord est, insieme ad associazioni e fondazioni. Per ben dieci anni si è parlato di Bibbia, tralasciando stereotipi e facendo attenzione ai nuovi linguaggi. Approccio che si vuole anche per quest’anno con i temi di Firenze2015 e l’attesa per la prossima enciclica ecologica di Papa Francesco che faranno da canovaccio ad oltre dieci giorni di riflessione, fino al 2 giugno.