Sono tante le parrocchie, chiese e santuari che si preparano a festeggiare i loro patroni in questo mese di agosto.
Feste patronali, pellegrinaggi, incontri…E’ una estate ricca di appuntamenti quella delle diocesi italiane che si preparano all’inizio del nuovo anno pastorale.
In questi mesi estivi sono molte le comunità diocesane che festeggiano i propri patroni. Occasioni per riscoprire tradizioni, condividere momenti di preghiera anche se con tante difficoltà a causa della pandemia che proprio negli ultimi giorni sta evolvendosi con un aumento dei contagi su tutto il territorio nazionale.
“Custodire le nostre terre”. Uno slogan che oggi fa da sfondo ad un convegno promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana con l’obiettivo di far maturare la consapevolezza sui temi dell’ambiente, della salute e del lavoro sia nella comunità ecclesiale che nella società civile.
La diffusione del virus Covid-19 e le sue conseguenze continuano a preoccupare per le conseguenze sociali, e non solo, che si registrano. Sin dall’inizio, ormai circa un anno, la Chiesa cattolica italiana è stata presente con una serie di interventi per rispondere ai bisogni di tante famiglie in difficoltà. Un riconoscimento a quanto fatto dalla Chiesa di Novara è arrivato in questi giorni dal sindaco della città che ha consegnato un attestato di riconoscenza per l’impegno e il lavoro di tutta la comunità ecclesiale al vescovo Franco Giulio Brambilla.
“Senza la dimensione della festa la speranza non troverebbe una casa dove abitare”. Così scriveva Giovanni Paolo II in Ecclesia in Europa. E la festa, soprattutto quella del Patrono, riesce a essere un momento di aggregazione per una intera comunità perché la festa fa parte dell’uomo.