“Sant’Agata con vittoriosa pazienza, non spaventata dalle minacce né sconfitta dalle torture e dalla diabolica crudeltà resta salda nella fede”. Lo ha detto il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, nell’omelia pronunciata nella Cattedrale di Catania in occasione del pontificale per la festa patronale di Sant’Agata.
In vista della Festa patronale di Sant’Agata, l’Arcivescovo di Palermo Monsignor Corrado Lorefice ha tenuto – lo scorso 10 gennaio - nella Cattedrale di Catania una catechesi di preparazione portando con sé una reliquia del Beato Don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993.
“A Catania abbiamo paura di un futuro che impoverisca la nostra città. Abbiamo paura di una politica del si è fatto sempre così’, abbiamo paura di una politica che non risolva i problemi della città, ma li complichi con amministratori poco competenti”. Lo ha detto nell’omelia pronunciata ieri in occasione della festa patronale di Sant’Agata Monsignor Luigi Renna, Arcivescovo metropolita di Catania.
“Lasciate che, subito, rivolga il pensiero mio e della Chiesa di Agrigento alle sorelle e ai fratelli dei paesi dell’Etna che sono stati colpiti dal terremoto. Sentano il nostro affetto e la nostra solidarietà e noi agrigentini preghiamo e vogliamo fortemente con voi che la vita di tutti ritorni alla normalità e la serenità prenda finalmente il posto dell’amarezza e della paura”. Il Cardinale Francesco Montenegro inizia così la sua omelia per il Solenne Pontificale che si celebra nel Duomo di Catania per la Patrona della città, Sant'Agata.