Suor Maria Rosa Bernardinis, Madre Priora del Monastero Santa Rita da Cascia, con la Comunità agostiniana e il Comune di Cascia si prepara alla festa della santa, che ogni anno unisce i popoli.
Grande attesa per la Festa di Santa Rita del 22 maggio, che diffonderà "l'amore e la speranza della santa degli impossibili nel mondo". Per raggiungere l’enorme famiglia di devoti, che non potranno essere a Cascia, la festa entrerà nelle case d'Italia e non solo. Le Comunità Agostiniane, infatti, rilanciano la strada segnata lo scorso anno e la festa sarà trasmessa con "una maratona in diretta di 8 ore, alla quale tutti e ovunque potranno unirsi".
Sarà una festa di santa Rita tra presenza e virtualità, quella che la Famiglia Agostiniana di Cascia e milioni di devoti in Italia e nel mondo, impossibilitati dalla pandemia del Coronavirus ad essere presenti, vivranno venerdì 22 maggio, come ha sottolineato la priora del monastero di santa Rita da Cascia, suor Suor Maria Rosa Bernardinis: