La comunità ecclesiale e quella civile di Assisi sono pronte a festeggiare San Francesco, Patrono d’Italia, e ad accogliere i pellegrini e le istituzioni provenienti dalla Valle d’Aosta, regione ospite delle celebrazioni del 3 e 4 ottobre 2023.
"Il Signor nostro in quelli che l’amano di ben servirlo permette che vi siano alcuni difetti". Lo affermava san Giuseppe da Copertino.
Mancano ormai pochi giorni alle celebrazioni per il santo Patrono d’Italia, Francesco d’Assisi, cui quest’anno renderà omaggio – a nome di tutti i Comuni italiani – la Regione Toscana, con la simbolica offerta dell’olio per le lampade votive che ardono dinanzi alla sua tomba e al luogo del beato Transito, presso la Porziuncola. Ad Assisi ci sono in programma molti eventi e celebrazioni.
Oggi, 4 Ottobre, si festeggia San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia. Uno dei Santi più conosciuti al mondo. La festa più grande si celebra nella Basilica di Assisi, dove San Francesco è nato e dove si conserva il suo corpo da oltre 800 anni. A celebrare la Messa per la memoria liturgica del poverello di Assisi è stato il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli, con i Vescovi della Campania, il Vescovo di Assisi, i Ministri Generali e Provinciali delle Famiglie Francescane.
Questa è l’epoca dell’alba del risveglio della coscienza. Ne è il Cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova, che lo dice a chiare lettere nell’omelia pronunciata nella Basilica Superiore di Assisi, in occasione della festa del Santo.
E’ la festa del Santo più amato e conosciuto nel mondo. Il Papa porta il suo nome e da sempre il poverello d’Assisi viene celebrato il 4 Ottobre con celebrazioni e feste in tutta Italia.