Dalla Polonia che dichiara con forza il no all’aborto eugenetico alla Polonia che legifera in favore di un rimborso per quanti ricorrono all’inseminazione in vitro all’estero. La nuova legge del governo di centrosinistra Donald Tusk fa discutere, e diventa un nuovo terreno di scontro tra la Chiesa e il governo.
È cominciata il 15 gennaio, e durerà fino al 5 febbraio, la preghiera del venerdì dei fedeli cattolici di Francia chiesta dai vescovi francesi in vista del nuovo passaggio al Senato della legge sulla bioetica. La legge, fortemente criticata dai vescovi che sin dal 2018 si sono impegnati in un dibattito con il governo, è tornata al Senato, dopo essere stata calendarizzata la scorsa estate come priorità del dibattito politico al termine del lockdown.