Il canto del Veni Sancte Spiritus, poi il Papa benedice una lampada che pone davanti all’Icona della Santa Famiglia posta sul palco vicino al Papa. Da li si accendono nella luce del tramonto migliaia di candele, circa 80 mila. Due ore di testimonianze, canti, letture e ascolto delle parole sulla famiglia di Papa Francesco che nelle catechesi del mercoledì ha ben chiarito il suo pensiero, perfettamente in linea con il Magistero dei suoi predecessori, sul Vangelo della famiglia.
Un sinodo di tre settimane con tre momenti diversi per esaminare le tre parti dello Strumento di lavoro. L’Assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi che si apre il 4 ottobre con la messa in San Pietro è dedicata alla famiglia. E’ il secondo appuntamento in due anni ed è stato espressamente voluto dal Papa. Per questo il segretario generale del Sinodo, il cardinale Lorenzo Baldisseri, ha voluto spiegare in dettaglio le novità che il Papa ha approvato e scelto nella agenda dei lavori sinodali.
Il Sinodo è cominciato. Certo non ancora nell’ Aula al secondo piano del grande complesso ideato dall’ architetto Nervi, proprio sopra la grande aula delle udienze, ma negli incontri e nelle riunioni che in questi ultimi giorni si svolgono a Roma.
Come a Washington ha voluto salutare i “fratelli ebrei” per lo Yom Kippur, così oggi prima di andare a celebrare la messa conclusiva della Giornata mondiale delle famiglie il Papa ha, con un piccolo fuori programma, benedetto una statua dedicata ai 50 anni della Nostra Aetate la dichiarazione conciliare sull rapporto tra cristianesimo ed ebraismo nella St. Joseph's University gestita dai gesuiti.
“La famiglia per la Chiesa non è prima di tutto un motivo di preoccupazione, ma la felice conferma della benedizione di Dio al capolavoro della creazione”. Lo ha detto Papa Francesco incontrando i Vescovi partecipanti all’Incontro Mondiale delle Famiglie di Philadelphia.
Foto con i bambini, selfie, abbracci “stare in famiglia” per il Papa che nella cattedrale di Santiago di Cuba incontra le famiglie appunto. E la testimonianza questa volta è proprio quella di una famiglia. Una immagine, le giovani madri in attesa "incinte di speranza" che chiedono di essere benedette, cui il Papa dice: "toccatevi il grembo e vi do la benedizione!" L’arcivescovo di Santiago saluta ricordando che le famiglie cubane cristiane sono state sempre il punto di riferimento del Vangelo, il luogo di evangelizzazione e il luogo dove si è trasmessa la fede.
Si terrà a Rieti venerdì 25 settembre alle ore 17.30, presso il salone Papale del Vescovado di Rieti, il convegno internazionale “La famiglia: nucleo da preservare”.
Da oggi pomeriggio a domani l’Assemblea Ecclesiale della Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino si riunirà presso il Palazzetto dello Sport Comunale. Ai lavori parteciperà anche mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana. Ne dà notizia un comunicato della Diocesi.
Papa Francesco ha concluso stamane nella consueta udienza generale del mercoledì il ciclo di catechesi sulla famiglia, in preparazione al Sinodo che inizierà il prossimo 4 ottobre.
L’immigrazione? Una sfida di accoglienza per l’ Europa, ma anche un pericolo di infiltrazioni terroristiche. A pensarlo è Papa Francesco che lo dice in una lunga intervista radiofonica trasmessa da Rádio Renascença, una delle più antiche emittenti europee la cui proprietà è in parte del Patriarcato di Lisbona.
“Le coppie e le famiglie cristiane sono spesso nelle condizioni migliori per annunciare Gesù Cristo alle altre famiglie, per sostenerle, fortificarle e incoraggiarle. Quello che voi vivete nella coppia e nella famiglia, questa gioia profonda e insostituibile che il Signore vi fa sperimentare nell’intimità domestica tra le gioie e i dolori, nella felicità della presenza del vostro coniuge, nella crescita dei vostri bambini, nella fecondità umana e spirituale che Egli vi concede, tutto ciò va testimoniato, annunciato, comunicato al di fuori perché altri si mettano, a loro volta, su questa strada”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza nella Sala Clemenetina i partecipanti all'incontro promosso dalle Equipes Notre-Dame alle quali ha chiesto di pregare per il Sinodo sulla famiglia al via il prossimo mese di ottobre.
Anche oggi il Papa ha dedicato alla famiglia la sua catechesi nel corso dell'Udienza Generale del mercoledì in Piazza San Pietro. "Il legame tra la famiglia e la comunità cristiana - ha spiegato Francesco ai fedeli radunatisi in piazza - è un legame naturale, perché la Chiesa è una famiglia spirituale e la famiglia è una piccola Chiesa. La comunità cristiana è la casa di coloro che credono in Gesù come la fonte della fraternità tra tutti gli uomini. La Chiesa cammina in mezzo ai popoli, nella storia degli uomini e delle donne, dei padri e delle madri, dei figli e delle figlie: questa è la storia che conta per il Signore".
Sono in molti ad essere certi che il prossimo Sinodo di ottobre sarà decisivo per la dottrina della Chiesa sulla famiglia. Uno dei cardinali che sarà sotto i riflettori dei media è il relatore generale Péter Erdő arcivescovo di Budapest, Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa ed esperto in diritto canonico. Creato cardinale da Giovanni Paolo II nel 2003, la sua nomina a relatore del Sinodo della Famiglia ha confermato la fiducia di Papa Francisco al cardinale ungherese. In un'intervista alla rivista spagnola Mundo Cristiano parla delle sfide del Sinodo e propone di porre l’attenzione sulle comunità di famiglie che si sostengano a vicenda.
Si è inaugurata ieri a Buenos Aires la 27 esima edizione della Expo’ del Libro cattolico. Tema di quest’ anno la famiglia, anzi i “Buoni libri per crescere in famiglia”. Fino al 13 settembre l’evento, si pone nel cammino di preparazione al prossimo Sinodo generale ordinario sulla famiglia, in programma in Vaticano ad ottobre. L’apertura con la Santa Messa presieduta dall’arcivescovo di La Plata, mons. Héctor Aguer, presidente onorario dell’Expo.
E’ ripresa ieri in Commissione Giustizia del Senato della Repubblica la discussione del provvedimento per la regolamentazione delle unioni civili, meglio noto come ddl Cirinnà. In vista del rush finale, il Vescovo di Acqui Terme, Monsignor Piergiorgio Micchiardi, ha scritto una lettera ai senatori eletti nel territorio della sua diocesi.
Il tema della famiglia è stato al centro anche di questa udienza generale del mercoledì, la prima del mese di settembre. “Il quarto comandamento – ha ricordato il Papa – onora il padre e la madre,è il primo grande comandamento verso le persone. In famiglia impariamo a crescere in quella atmosfera di sapienza degli affetti che si basa sulla gratuità dei rapporti”.
Un buon segno dalle Nazioni Unite e un apprezzabile cambio di marcia da Angela Merkel. Il cardinale Angelo Bagnasco ha celebrato in questi giorni a Genova la festa della Madonna della Guardia patrona della città. Rispondendo ai giornalisti ha definito “un po’ tardivo”, ma “un bel segno” che “accogliamo con tanta speranza” la notizia che il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha deciso di dare al tema dell’immigrazione la priorità nel vertice che a fine settembre riunirà capi di Stati e di governo al Palazzo di vetro di New York.
La famiglia scuola di preghiera. Papa Francesco continua il suo ciclo di catechesi sulla famiglia, e si sofferma sul tempo della famiglia. Un tempo sconnesso, pieno, impegnato. Nel quale i genitori però sono chiamati anche a trovare il respiro della preghiera, a farne una parte quotidiana della giornata.
Ha scelto di essere in Benin, nella sua Africa, il cardinale guineano Robert Sarah, Prefetto della Congregazione del Culto divino, nei giorni in cui al Meeting di Rimini veniva presentato il suo libro intervista “ Dio o niente” in italiano.
Dopo la festa il lavoro. Papa Francesco oggi nella catechesi dell’udienza generale ha ricordato ai fedeli presenti nell’ Aula Paolo VI il significato vero e cristiano del lavoro. Uno stile di vita laborioso si impara in famiglia, dice il Papa: “ La famiglia educa al lavoro con l’esempio dei genitori: il papà e la mamma che lavorano per il bene della famiglia e della società.”