Aiuto alla Chiesa che Soffre UK ha denunciato di essere stata prima censurata e poi bandita da Facebook senza spiegazione a seguito di una petizione lanciata sul popolare social media che chiedeva maggiori sforzi per fermare il rapimento, la conversione forzata e il matrimonio di giovani donne e ragazze nelle nazioni islamiche.
Dopo l’apertura dei profili Twitter e Instagram, l’Obolo di San Pietro arriva anche su Facebook prima con una pagina in lingua italiana e successivamente con le versioni in spagnolo e inglese. A darne la notizia ufficiale è un comunicato della Segreteria di Stato Vaticano. L’obiettivo? Creare uno spazio virtuale aperto a tutti per condividere e far conoscere le opere di carità sostenute da questa secolare iniziativa.
Papa Francesco ha ricevuto oggi Mark Zuckerberg, fondatore e CEO di Facebook. Lo riferisce il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Greg Burke.
Papa Benedetto XVI pionere del web. E’ stato infatti il Papa Emerito a dare il via all’account Twitter @Pontifex nel dicembre 2012. E da allora il profilo Twitter del Romano Pontefice è andato sempre in crescendo.